Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


mercoledì 30 settembre 2009

Centrale a biomasse ?

Ecco che rispunta l'ennesima presa di giro per gli ex dello zuccherificio di Casei e rispunta anche l'ipotesi della centrale a biomasse, segnalata l'ultima volta dalle parti di Varzi e fortunatamente abortita.
Ce ne parla un articolo de La Provincia riportando poi l'opinione ddel sindaco Corbi per Godiasco e Ferrari per Rivanazzano.
Mi piace l'intervento della Corbi che chiede il rispetto delle prerogative ambientali della zona. Mi piace molto, ma mi piacerebbe assai di più se di queste ipotesi, e delle sue giuste prese di posizione, ce ne avesse dato notizia in consiglio comunale di lunedì scorso. Probabilmente la nostra sindaco sta lavorando su di una difficile eredità, forse anche in modo condivisibile, ma ci sembra che comunichi molto male, anzi che non comunichi affatto. Se vuole collaborazione, se vuole che il paese la segua, dopo aver vinto, deve convincere: deve dire cosa sta facendo. In consiglio non passa nulla se non ciò che deve essere votato a termini di legge. Il consiglio comunale non deve essere solo questo. Deve costituire il luogo dove si discute, dove ci si confronta, dove si espongono le idee, dove si formano le iniziative. Il consiglio comunale non è l'albo pretorio ! Se non si capisce questo, e lo si attua, i cittadini non verranno mai ad assistere ai consigli perchè li troveranno noiosi. Metta la nostra sindaco all'ordine del giorno di ogni consiglio un punto per raccontare cosa sta pensando, cosa cerca di organizzare, che aiuti le servono, cosa vuole ottenere. In caso contrario la sua amministrazione sarà cosa nostra non meno delle precedenti.
Questo l'articolo in oggetto:

MERCOLEDÌ, 30 SETTEMBRE 2009 Pagina 30 - cronaca L’inceneritore agita la valle
Godiasco e Rivanazzano preoccupati dal piano Casei
GODIASCO. «Nell’era del turismo e dell’Expo 2015 non possiamo diventare il territorio delle ciminiere». I sindaci della val Staffora iniziano a storcere il naso a sentir parlare di nuove centrali. C’è chi chiede garanzie alle amministrazioni direttamente interessate. Il caso è quello dell’impianto a biomasse che dovrebbe riassorbire gli ex dipendenti dello zuccherificio di Casei.
L’impianto, che dovrebbe sorgere nelle campagne tra Voghera e Silvano Pietra, fa già discutere le giunte comunali e in modo sempre più vivace. Anna Corbi, sindaco di Godiasco, mette le mani avanti: «Troviamo una linea strategica e seguiamola. Serve comunione d’intenti. Basta dire il venerdì che l’Oltrepo deve puntare sul turismo e il lunedì trovarsi sul tavolo il progetto per nuove centrali o industrie che rischiano d’inquinare il nostro patrimonio». Corbi chiede: «Di quanti posti di lavoro si sta parlando? Una trentina? Assumiamo operatori turistici, guide, professionisti dell’accoglienza e della ricettività. Nel nostro scrigno abbiamo natura, bellezze storico-artistiche, terme. Dobbiamo difendere il paesaggio e creare da itinerari e percorsi verdi o del gusto una nuova economia territoriale».
Il sindaco di Godiasco promette che la sua giunta rifletterà sulle potenziali ricadute del progetto della centrale a biomasse.
«Lo spazio per certi impianti lo cerchino altrove - conclude Corbi con determinazione -, questo territorio deve puntare sulla qualità della vita e sulla promozione turistica. E’ il nostro valore aggiunto»
. Romano Ferrari, sindaco di Rivanazzano, chiede invece garanzie agli amministratori dei centri direttamente interessati: «Dobbiamo difendere con energia natura e termalismo. Non conoscendo approfonditamente il progetto centrale per ora non mi esprimo nel merito. E’ però chiaro che vigileremo sulle ricadute e sul rispetto dei parametri di legge».
Ferrari, allargando il campo, ricorda però che si sta parlando di zone storicamente diverse anche per la caratterizzazione produttiva: «La zona di Casei è da sempre un’altra cosa rispetto alla nostra. Quello era il distretto di un polo chimico. Non necessarimente un insediamento di un certo genere lì potrebbe danneggiare anche noi. Vogliamo comunque capire meglio. Intavoleremo, quanto prima, una discussione con i Comuni vicini, a partire da Voghera». La centrale a biomasse divide l’opinione pubblica e ora anche le amministrazioni comunali.
Emanuele Bottiroli

Spostamento scuole elementari presso il Diviani

Spostamento scuola elementare di Salice Terme da piazza Spadolini al complesso Diviani

Abbiamo effettuato tale proposta per la prima volta nell'ottobre del 2006 all'amministrazione Deantoni. L'abbiamo rinnovata nel giugno 2009 all'amministrazione Corbi che ci ha manifestato assenso, ma procrastinando l'esecuzione intorno al 2012.
Ieri un articolo de La Provincia faceva un poco di confusione in materia. Ho scritto al direttore Pierangela Fiorani la seguente mail:

Gentile Direttore
nel vostro articolo del 29/9 che riporto in calce vi sono delle forti imprecisioni.
Il sottoscritto Alberto Sorrentino, consigliere di minoranza per il gruppo UNITI PER GODIASCO ha proposto, già due anni or sono e ribadito con interpellanza nel ggiugno c.a., di spostare la scuola elementare di Salice da piazza Spadolini per accorparla al Centro Diviani che già ospita la scuola materna. L'interpellanza/proposta del giugno di quest'anno era firmata solo dal consigliere Sorrentino e non dagli altri 3 di minoranza in quanto non erano d'accordo sul provvedimento. La prof Corbi, attuale sindaco, rispose che era sua intenzione effettuare lo spostamento nel 2012 causa lavori da effettuarsi. Pochi giorni or sono i 3 consiglieri di minoranza hanno inviato una lettera al sindaco chiedendo di valutare soluzioni alternative.
Concludendo: la proposta dello spostamento nasce da UNITI PER GODIASCO ed è stata accettata per data futura dal sindaco attuale professoressa Corbi, mentre il gruppo Progredire Insieme è del tutto estraneo alla proposta stessa.
La prego vivamente di voler gentilmente rettificare quanto dichiarato nell'articolo.

vedi ==> http://unitipergodiasco.blogspot.com/2009/07/salice-razionalizzazione-ubicazione.html

vedi ==> http://unitipergodiasco.blogspot.com/2008/04/miopia.html

MARTEDÌ, 29 SETTEMBRE 2009 Pagina 41 - cronaca GODIASCO-SALICE
«Un polo scolastico nell’ex Diviani»
GODIASCO. Interpellanza al sindaco di Godiasco, Anna Corbi, sottoscritta da tre consiglieri del gruppo di opposizione «Progredire insieme» (Graziella Zelaschi, Luciana Olivieri ed Eraldo Pedemonte) in merito all’ex colonia elioterapica «Diviani», passata di proprietà al Comune di Godiasco a seguito di disposizioni della Regione. «Tenendo anche presente il fatto che la struttura comprende anche il terreno circostante, si può pensare alla costruzione di un nuovo polo scolastico in una zona meno decentrata rispetto alla comunità di Salice Terme, comprensivo di palestra, laboratori e spazi adeguati e funzionali all’attività didattica, un auditorium e centro polivalente. Pensiamo sia utile promuovere un pubblico dibattito, in sede consiliare, alla presenza degli amministratori delle Terme di Salice e dei cittadini interessati, per raccogliere sulla nostra proposta tutte le opportune indicazioni e suggerimenti».

lunedì 28 settembre 2009

.... dopo un anno ...

E' passato un anno esatto da quando è stato messo il contatore delle presenze su questo blog.
Abbiamo da allora avuto 8.902 visite, pari a circa 25 al giorno e 15930 pagine viste, pari a circa 43 giornaliere.
Un grazie a tutti, in special modo a tutti coloro che hanno voluto partecipare lasciando un commento anche se talvolta ci e sembrato fazioso, ma fa parte delle regole del gioco.
Con questo blog abbiamo inteso offrire un servizio di informazione di facile fruizione a chiunque avesse interesse a sapere cosa "bolliva in pentola" nell'attività di governo del nostro paese. Abbiamo cercato di farlo nel migliore dei modi, certamente nel limite delle nostre capacità. Un grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, servirà da stimolo per continuare.

Insipienza amministrativa o spreco ?

A fine giugno chiedemmo di avere l'elenco delle proprietà immobiliari comunali con relativo utilizzo ed eventuale ricavo. Abbiamo ricevuto la risposta e rileviamo diverse situazioni su cui sarà il caso di intrettenersi a fondo. Premettiamo che in questa situazione l'attuale amministrazione non ha demeriti, salvo che non si adoperi in tempi rapidissimi a risolverla. Veniamo alle incongruenze:
- l'ufficio postale di Godiasco, in piazza A. Moro, di proprietà comunale, con 4 affacci sulla strada, è ceduto in affitto alla PP.TT. per un canone mensile di miseri 258 euro/mese ! Anche alla luce del pessimo servizio che le PP.TT. offrono al comune, con chiusure infrasettimanali della loro sede di Salice, sarebbe il caso di ricontrattare immediatamente, e concretamente alzare, l'affitto incassato.
- la caserma dei carabinieri, sempre in piazza A. Moro, in una palazzina di due piani, di dimensioni certamente importanti, comporta un incasso di soli 1.519 euro/mese. Concordiamo che è un piacere ed un onore (e una sicurezza) avere una caserma dei CC in paese, ma che questo debba risolversi in un mancato introito di affitti così pesante ci sembra assurdo. Se fosse un prezzo da pagare per assicurarsi la loro presenza, ebbene questo prezzo andrebbe suddiviso con tutti gli altri comuni che sono nella competenza della caserma di Godiasco che arriva fino a Cecima.

I comuni sono sempre più poveri, ed il nostro per primo, per la riduzione dei contributi statali, e non è più il caso di largheggiare. E' opportuno che si debba stringere sulle spese per i vigili, per l'assistenza ai bisognosi, per la socialità in genere e nel contempo affittare strutture che sono costate tanti soldi per un pezzo di pane ?
Seguiranno altri esempi.

Perchè spento ?

In località San Desiderio c'era un semaforo "intelligente" che passa al rosso quando sopraggiunge un mezzo a velocità superiore ai 50km/h.
In quel tratto di strada era molto utile perchè le auto, come su quasi tutta la statale, tendono ad andare troppo veloci. La frazione di San Desiderio è divisa in due dalla strada e quindi risulta particolarmente pericoloso attraversare con le macchine che passato a velocità elevata.
ORA IL SEMAFORO E' SPENTO, NON FUNZIONA PIU'.
Ci si domanda quale possa essere la motivazione.
Spesso si vedono limiti di velocità imposti in modo cervellotico, in punti dove sarebbe possibile andare più veloci in piena sicurezza. In alcuni di questi casi gli impianti semaforici sono dotati anche di apparato fotografico per immortalare i contravventori. Nel caso di San Desiderio invece c'è la forte necessità di rallentare il traffico e non solo non si mette l'impianto fotografico (promesso da Deantoni agli abitanti), ma addirittura si spegne il semaforo.
Complimenti !

mercoledì 23 settembre 2009

commenti sul concorso ippico

Il post sul concorso ippico ha avuto 3 commenti che riporto. Prima vorrei però commentare il secondo che, trincerato dietro l'anonimato, si permette di definire falsi e tendenziosi tutti i post di questo blog ed in particolare, penso, quest'ultimo. Vorrei dire a questo signore che prima di usare argomentazioni così pesanti, educazione vorrebbe che si qualificasse con nome e cognome, se ha il coraggio delle proprie opinioni come chi scrive e mette, costantemente, la sua faccia dietro ad ogni idea esposta. Se avesse voglia, e coraggio, di palesarsi, sarei ben lieto di argomentare le mie opinioni con lui in modo pubblico. Organizziamo una sera, chiedendo la sala della biblioteca, per discutere del concorso ippico: caso ha rapppresentato e cosa potrebbe rappresentare per questo paese. Ma mi rendo conto che forse chiedo troppo: già durante la campagna elettorale chiesi agli altri due candidati un confronto pubblico, ma non ebbero neppure la buona creanza di rispondere.
Questi i commenti ricevuti:
Anonimo ha detto...
....non credo che l'Amministrazione Comunale attuale,nè d'altronde lo era la precedente,abbia la competenza nè la capacità di rimettere in
piedi un "concorso ippico"come era in passato.Per fare ciò ci vuole innanzitutto passione e..competenza,prerogative che mi pare manchino negli uomini che amministano il Comune. In passato c'era il mitico Generale Zavattari che si occupava di ciò,più recentemente era il Sig.Moroni e poi la figlia che con competenza e passione portavano avanti la tradizione del concorso ippico,che ,non dimentichiamolo,chiudeva la stagione turistica di Salice.
Poi a quanto pare,la passata amministrazione per beghe e presunzione di alcuni amministratori di allora con il Sig.Moroni,non gli rinnovò il contratto ed il Sig. Moroni con la figlia aprirono un maneggio alle porte di Voghera e da allora tutto andò a farsi benedire.
Questa è un' altra" perla" di cui la passata amministrazione può andare fiera.
Non credo che la" attuale" in carica abbia la competenza e la volontà di riprovarci !
Saluti 20 settembre 2009 19.23

Anonimo ha detto...

Pensare che la passata Amministrazione abbia fatto morire il concorso ippico è assurdo quanto pensare che ripristinarne l'evento è prioritario. La storia raccontata, come sempre accade su questo blog, è falsa e tendenziosa. Credo che oggi, il concorso ippico, non interessi più a tanta gente, a partire proprio da quegli Operatori più volte citati, come non interessò più al medesimo Moroni che colse la scusa per defilarsi senza far troppo rumore. 22 settembre 2009 16.55

Anonimo ha detto...

E no..caro anonimo 2,chi sei per dire che il concorso ippico non " interessa più a tanta gente,a partire proprio a quegli Operatori citati "a me risulta proprio il contrario,anzi è una parte della storia di Salice che se ne è andata proprio per la indifferenza e la incompetenza degli amministratori che l'anno affossata. Come non è vero che il sig.Moroni si è defilato , il sig. Moroni è stato costretto,suo malgrado ad andarsene per non denunciare l'allora Amministratore delegato delle Terme per irregolarità ed altro....e per non aprire una polemica ed un contenzioso che avrebbe coinvolto persone allora responsabili e delle Terme come S.p.A e del comune di Godiasco. SENTIRE al proposito la versione del sig Moroni,io l'ho fatto,e l'impressione che ne ho attualmente della cosa è che si è persa una occasione ulteriore per Salice,ed i fatti sono lì a dimostrarlo
Saluti 22 settembre 2009 22.01

giovedì 17 settembre 2009

...... e il concorso ippico ?




Questi sono i giorni in cui a Salice Terme si svolgeva il concorso ippico.
Non necessita certo in questa sede rievocarne i fasti, la visibilità che apportava al paese, il giro di presenze che causava. Poi l'insipienza di tanti, e per prima dell'amministrazione capeggiata dal sindaco Berogno e ancor più da Deantoni, ha fatto morire la manifestazione: questo è il terzo anno che non si tiene più il concorso ippico salicese. L'anno passato chiedemmo un consiglio straordinario per sapere di chi fosse la responsabilità. Dalle spiegazioni che dette il portavoce Serra, parve che colpevoli di tutto siano stati .... i cavalli ! Ciò che ci parve in quella sede strano fu che anche Fabio Riva, già assessore dimissionario, ma presidente dell'associazione degli operatori economici, presente in sala, con pochi cenni, rifiutando di prendere la parola, ci parve non particolarmente favorevole alla manifestazione. Ora che il suddetto Riva riveste la carica di vice sindaco, ci piacerebbe sapere la posizione ufficiale dell'amministrazione in carica sulla questione che a noi pare sempre, saremo monotoni, prioritaria. Non ci sembra che nel programma elettorale della lista vincente si facesse cenno alla questione. Ci par quindi lecito chiedere: l'amministrazione in carica è favorevole a fare ogni sforzo per ripristinare il concorso ? o concorda con la visione della passata amministrazione ?

domenica 13 settembre 2009

Inaugurazione a MONTESEGALE

E' stato inaugurata oggi pomeriggio a Montesegale, in frazione Fornace, una nuova importante struttura. Si tratta del Centro Polifunzionale che ospiterà un ambulatorio medico, alcune sale per le associazioni (pro loco, associazione arcieri ecc), la biblioteca comunale. La struttura è circondata da un giardino attrezzato con giochi per bambini e tavolini per la sosta. Alla inaugurazione erano presenti molte autorità, dal presidente della provincia Poma, al presidente della Comunità Montana Tagliani e a molti sindaci e amministratori dei comuni vicini. Brillavano gli amministratori di Godiasco, brillavano per la loro assenza, sia i vecchi, sia i nuovi. Quest'ultimi forse condizionati dal non voler dispiacere all'alleato sindaco di Rivanazzano che, si sa, non ha in simpatia il suo omonimo di Montesegale. Assenti anche perchè deve essere probabilmente "seccante" assistere alla presentazione di una bella, valida ed utile struttura realizzata dagli amministratori di un comune di 300 anime, quando altri 10 volte più grandi, come il nostro, riescono ad avere un bilancio appesantito da 5 milioni di euro di debiti senza aver realizzato nulla, neppure l'asfaltatura delle strade; uniche realizzazioni 2 fontane: una rotta prima dell'inaugurazione e l'altra smontata e rifatta dopo essersi ricoperta di ridicolo (la fontana ?).
Complimenti quindi all'amministrazione di Montesegale guidata dal sindaco Ferrari per aver portato a compimento un'opera di tal portata. Speriamo che sia preso ad esempio ....
Nei prossimi giorni inserirò qualche foto del complesso.

venerdì 11 settembre 2009

Staagione teatrale comune di Voghera - SOMS

L'unica realtà teatrale di qualità del circondario è rappresentata dalla stagione realizzata dalla collaborazione fra il comune di Voghera e la SOMS.
Gli spettacoli inizieranno il 17/11 con "Mai più soli" di Stefano Benni per poi continuare il 14/12 con "Miserabili. Io e Margaret Thatcher" di e con Marco Paolini, il 19/1/2010 con "Riccardo III" di Shakespeare, il 2/2 con "Il Misantropo" di Moliere, il 15/2 con "Canto per Vanzetti" di Luciano Nattino, il 2/3 con "Le nuvole" di Aristofane, il 23/3 con "Aspettando Godot" di Beckett, il 6/4 con "L'aggancio" della nobel Nadine Gordimer, il 13/4 con "Mistero Buffo" di Fo con Paolo Rossi, per finire il 4/5 con "Il Dio Bambino" di Giorgio Gaber.
I Biglietti costeranno fra i 15 ed i 20 euro per spettacolo, ma sono previsti abbonamenti a prezzi molto convenienti.
Per informazioni vedi su www.somsvoghera.net
o telefonare allo 0383.645149 o 0383.648124

Affitto parte centro Diviani

Dopo alcuni anni in cui risulterebbe che la Ambrosia Banqueting abbia occupato i locali semi interrati del centro Diviani, finalmente giunge una regolarizzazione del rapporto. Nel 2005 effettuammo una ispezione alla "cosidetta" scuola alberghiera e constatammo che il locale cucine non sembrava utilizzato dagli allievi, ma da altri, la Ambrosia B. Vi si era installata (sostenendo il costo delle attrezzature) ai tempi del soggiorno degli ospiti della Juve, cui confezionava i pasti. Salvio il vero, da allora è sempre restata, ma parrebbe (sono gradite le smentite) senza corrispondere alcunchè. Ora, meglio tardi che mai, la regolarizzazione. Non siamo in grado di valutare la correttezza e congruità delle cifre in oggetto, ma almeno qualcosa il comune incassa.
A seguire la delibera di Giunta .....

GM 062 DEL 3.9.2009
*******************
OGGETTO: Locazione alla ditta “Ambrosia Banqueting S.r.l.” di alcuni locali di proprietà del Comune di Godiasco posti al piano seminterrato nell’edificio ex Istituto “Eugenio Diviani” in Località Salice Terme – Via D.Chiesa n. 16 nel Comune di Rivanazzano

LA GIUNTA COMUNALE
Visto che la ditta “Ambrosia Banqueting S.r.l.” ha richiesto la locazione di alcuni locali di proprietà del Comune di Godiasco posti al piano seminterrato nell’edificio ex Istituto “Eugenio Diviani” in Località Salice Terme – Via D.Chiesa n. 16 – nel Comune di Rivanazzano, per essere utilizzati quale laboratorio gastronomico per la preparazione di vivande e pasti preconfezionati; aventi superficie complessiva di metri quadrati 549 al netto dei muri perimetrali:
n. 1 locale da adibire a cucina con dispensa e zona lavaggio, n. 1 locale lavanderia, n. 2 spogliatoi, n. 2 servizi igienici, corridoio di servizio, n. 1 locale di deposito.
Visto che il canone annuo di locazione a carico della ditta “Ambrosia Banqueting S.r.l.” è stato quantificato dall’ufficio tecnico comunale in Euro 800,00 mensili e quindi 9.600,00 annui (diconsi Euro novemilaseicento/00).
Visto che trattandosi di locazione commerciale la locazione avrà la durata di anni sei, eventualmente rinnovabile previa adozione di apposita deliberazione autorizzatoria da parte del Comune di Godiasco si esclude che il Comune sia tenuto a corrispondere qualsivoglia penale o risarcimento dovuto dall’eventuale mancato rinnovo del contratto alla sua scadenza naturale.
Richiamato l’art. 48 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
Visto l’art. 27 dello statuto comunale;
Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal responsabile del Servizio Tecnico sulla proposta di deliberazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, primo comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
All’unanimità di voti espressi in forma di legge:
D E L I B E R A
*******************
GM 062 DEL 3.9.2009
*******************
1.- di approvare la concessione in locazione ad uso laboratorio gastronomico per la preparazione di vivande e pasti preconfezionati la durata di anni sei a decorrere dalla stipula del contratto l’immobile di cui in premessa al ditta “Ambrosia Banqueting S.r.l con sede in Via Marconi 14 Godiasco (PV);

2.- di determinare il canone annuo di locazione a favore del Comune di Godiasco nell’ammontare di Euro 9.600,00 ; verrà applicato l’aggiornamento annuale dello stesso a decorrere dal secondo anno di locazione in base alle variazioni, accertata dall’ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati;

3.- di approvare a tal fine lo schema di contratto di locazione, da stipulare fra le parti, nel testo che si allega alla presente deliberazione della quale costituisce parte integrante;

4.- di demandare al responsabile del Servizio tecnico la stipula del suddetto contratto.

Di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata ed unanime, immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

COMUNE DI GODIASCO
(PROVINCIA DI PAVIA)

OGGETTO: Locazione alla ditta “Ambrosia Banqueting S.r.l.” di alcuni locali di proprietà del Comune di Godiasco posti al piano seminterrato nell’edificio ex Istituto “Eugenio Diviani” in Località Salice Terme – Via D.Chiesa n. 16 nel Comune di Rivanazzano

SERVIZIO TECNICO

Il sottoscritto Volpi Arch. Liliana, responsabile del Servizio sopra indicato, esaminati gli atti, sotto la propria responsabilità formula il sottoesteso parere, in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione in oggetto:
PARERE FAVOREVOLE

Godiasco, lì 3.9.2009 Il Responsabile del Servizio

mercoledì 9 settembre 2009

Campo De Martino alla AC Godiaschese

Dopo le roventi polemiche di cui fummo protagonisti pochi anni or sono (caampo di Godiasco assegnato gratuitamente al circolo cattolico che poi lo affittava), gradiamo una soluzione certamente più chiara. Speriamo ora che il campo serva a dare un ritorno, almeno in termini sportivi, ai tanti (circa 500.000 euro) soldi spesi per il restauto pro Juventus. Unica piccola perplessità: era una cosa tanto urgente da fare da non poter aspettare il ritorno del sindaco dalle ferie ?
Ecco la delibera di giunta.


Oggetto: Concessione in comodato alla società sportiva A.C. Godiasco 2005 del campo sportivo comunale “E. De Martino” ubicato in Salice Terme.

LA GIUNTA COMUNALE
Visto che questo comune risulta proprietario del campo sportivo sito a Salice Terme è una struttura composta da: campo erboso per il gioco del calcio corredato di n. 2 porte e relative reti, un campetto per riscaldamento degli atleti, n. 4 torri recanti sulla sommità n. 8 fari aventi potenza di 2000 watt ciascuno, una tribuna in muratura per 100 spettatori e tribuna per la stampa, i locali spogliatoio per i giocatori, il locale spogliatoio per il direttore di gara e suoi collaboratori, i locali contenenti i servizi igienici e le docce per gli operatori, il locale adibito a sala-riunioni, n. 1 biglietteria, il locale con destinazione bar, i locali contenenti i servizi igienici per il pubblico, il locale adibito a centrale termica, n. 1 misuratore di corrente elettrica da 80 Kwatt, n. 1 misuratore per il consumo del gas-metano, n. 1 pozzo idrico utilizzato per l’irrigazione del campo.
Visto che è presente sul territorio comunale la società sportiva A.C. Godiasco 2005 che porta un riscontro di immagine per il comune di Godiasco e che la stessa ha richiesto il comodato gratuito del campo sportivo.
Ritenuto concedere in comodato gratuito la struttura come sopra descritta per il periodo dal 15 settembre 2009 al 31 maggio 2010 alle condizioni di cui all’allegato schema di contratto che allegato forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.
Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal responsabile del Servizio Tecnico sulla proposta di deliberazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, primo comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;

All’unanimità di voti

DELIBERA

1) di affidare in comodato il campo sportivo comunale “E. De Martino” ubicato in Salice Terme alla società sportiva A.C. Godiasco 2005. per il periodo dal 15 settembre 2009 al 31 maggio 2010.
2) di approvare a tal fine lo schema di contratto di comodato che allegato forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.
3) di demandare al responsabile del Servizio tecnico la stipula del suddetto contratto.
Di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata ed unanime, immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 134 comma 4 D.Lgs. 267/2000.

giovedì 3 settembre 2009

Proposta accettata

Abbiamo fatto alcune proposte all'amministrazione e fra queste una per ammodernare il sito interenet comunale ed inserirci dei banner pubblicitari gratuiti per le aziende del nostro territorio. vedi ==> http://unitipergodiasco.blogspot.com/2009/07/proposta-sul-sito-internet-del-comune.html
ieri abbiamo ricevuto con piacere la comunicazione che l'amministrazione accettava di attuare il nostro suggerimento: " con riferimento alla richiesta di cui all'oggetto, si comunica che abbiamo provveduto ad avviare le procedure per l'affidamento dell'organizzazione e gestione del sito per l'anno 2010. Alle aziende del territorio sarà aperto un banner pubblicitario sul sito del comune secondo una proposta che garantisca a tutti la par condicio. Firmato Profssa Anna Corbi"
Ricordiamo che la precedente amministrazione respingeva regolarmente ogni proposta proveniente dalla minoranza, per buona che fosse, con ottusa determinazione.
Oltre a questa accolta (di importanza certamente minore) segnaliamo che alla nostra proposta di accorpare le scuole elementari di Salice alle materne presso il Diviani, ci è stato detto che verrà provveduto fra circa 2 anni. Ne siamo lietissimi.

Spettacolo all'osservatorio di Ca' del Monte

Abbiamo molto ccriticato la costruzione dell'osservatorio costato oltre un milione di euro: riteniamo che molte altre realizzazioni dovessero avere la precedenza in questa valle Staffora, non ultimo la lotta alle frane ed il finanziamento dell'assistenza sociale. Ma oramai l'osservatorio c'è e godiamo ciò che può darci per il costante impegno della associazione Thethys che lo gestisce:

Sabato 5 settembre alle ore 21 presso l'anfiteatro dell'Osservatorio G.Giacomotti di Ca' del Monte (Cecima - PV) ove si terrà lo spettacolo di astronomia romantica: Argonauti, musica e recitazione da un'idea di Alberto Contardi, realizzato dall'Associazione Culturale Viguzzolese in collaborazione con l'Associazione Astrofili Tethys.

Seguirà dalle ore 22,30 l'osservazione guidata del cielo con l'uso dei telescopi.
Sulle pagine web dell'associazone, programma e locandina scaricabile in formato pdf.
www.astrotethys.org

Ancora un convegno a Zavattarello

Volentieri segnalo ....

Apertura ufficiale del ciclo di conferenze del progetto
Per una storia dell'Appennino
Storia, arte, natura, popoli, paesi, tradizioni e culture sulle
montagne che sono la spina dorsale d'Italia

Sabato 12 settembre ore 9.30
Zavattarello (PV) nelle sale del castello Dal Verme

convegno nazionale dal titolo:
La grande strada verde dell'Appennino
Un inestimabile patrimonio di foreste, animali, parchi, biodiversita`

Programma degli interventi:
- 9,30 apertura del convegno col saluto di Simone Tiglio, sindaco di
Zavattarello
- 9,40 introduzione di Gualtiero Strano, giornalista
- 9,50 Bernardino Ragni, docente dell'Universita` degli studi di
Perugia e membro del "Cat Specialist Group" dell'International Union
for Conservation of Nature: "I felini nelle foreste appenniniche".
Funzione della greenway appenninica per i movimenti e la conservazione
della fauna: lo strano caso delle apparizioni di lince eurasiatica e
la storica espansione del gatto selvatico.
-10,30 Federico Striglioni, responsabile scientifico del Parco
nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: "Un ricchissimo serbatoio
di biodiversita` animale e vegetale". La vastissima area protetta
della catena appenninica; camosci, orsi, aquile, cervi, lupi, grifoni.
-11,10 proiezione di un breve trailer sulle Foreste Casentinesi
-11,20 Alessandro Bottacci, capo ufficio territoriale per la
Biodiversita` del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi del Corpo
Forestale dello Stato: "Non toccata da mano umana". Le Foreste
Casentinesi e lo straordinario caso dell'area di Sasso Fratino, la
riserva naturale integrale piu` vasta e piu` antica di tutto
l'Appennino.
-12,00 Riccardo Santolini, docente dell'Universita` di Urbino e
presidente dell'Associazione italiana di Ecologia del paesaggio: "Il
paesaggio appenninico, un valore per tutta l'Europa". Le funzioni
ecologiche delle foreste nel corso del tempo
- ore 12,40-14,20 pausa pranzo. A disposizione un buffet con cibi
tradizionali dell'Appennino delle Quattro Province; vini tipici delle
colline dell'Oltrepo`
.
-14,25 proiezione di un estratto del documentario del "Camminitalia",
trekking lungo il crinale appenninico dalla Calabria alla Liguria.
-14,40 Teresio Valsesia, giornalista, escursionista e autore di libri
di montagna tra cui "Camminitalia": "Lungo i sentieri appenninici:
un'occasione per ridare vitalita` economica ad aree abbandonate".
-15,00 Proiezione di un breve estratto del nuovo documentario sul
Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano realizzato dalla Etnos
film di Bologna in distribuzione prossimamente.
-15,10 Willy Reggioni, responsabile della Conservazione della natura
del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano: "Un parco che
unisce". Un'area importante per la dispersione della fauna appenninica
verso le Alpi; differenze culturali, colturali e climatiche tra
versante adriatico e tirrenico.
-15,45 Franco Zunino, segretario generale di Wilderness Italia e
naturalista storico del Parco nazionale d'Abruzzo: "Natura selvaggia
in Appennino". Wilderness e orso, un binomio inscindibile.
-16,20 conclusioni e domande da parte del pubblico
-17,00 chiusura del convegno.

Il convegno e` aperto a tutti

Per informazioni: Comune 0383.589132 oppure 334 2055534-338 5776425-338 1715411