Informarsi è partecipare - Gruppo consiliare "Uniti per Godiasco" - Godiasco Salice Terme (PV)


domenica 31 maggio 2009

Mostra fotografica di Max Majola a Godiasco Pal. Pedemonti




Corrono giorni di grande fervore a Godiasco. Stamattina inaugurata una bella mostra di foto realizzate con tecniche innovative da Max Majola.
La cornice dello scalone di palazzo Pedemonti completava il fascino della manifestazione. L'autore delle opere Max Majola è visibile nella terza foto.

Sfilata Vintage












Si è tenuta ieri sera 30 maggio una interessantissima manifestazione ideata e curata dalla professoressa Anna Parini Majola e dai suoi collaboratori della Biblioteca comunale. Diamo atto alla professoressa di essere riuscita, in questa ed in altre occasioni, a realizzare eventi di induscusso valore e gusto pur nella ristrettezza dei mezzi messi a disposizione dal Comune. I nostri migliori complimenti, con l'augurio che continui a lungo ad impegnarsi nella meritoria opera.
I vestiti mostrati nella sfilata "vintage" andavano dal 1920 al 1980 e sono stati messi a disposizione da signore di Godiasco e paesi limitrofi. Molti abiti da sera erano della famiglia Pedemomti.
Alcune foto ....

Commento chiama commento ...

Riceviamo e pubblichiamo un nuovo commento .....
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Un commento ricevuto, anonimo":

anch'io sono anonimo, ma a differenza di te, caro anonimo elettore "moderato", non mi firmerei come anonimo quando si fanno critiche cosi' pesanti, altrimenti questo si chiama con un preciso termine in italiano: "provocazione", e nulla vieta di ritenere opera delle liste concorrenti una simile iniziativa; tanto basta seminare un po' di zizzania per mietere nel raccolto dell'avversario sperando di disiorentare soprattutto gli elettori cosidetti moderati.
anch'io vengo da fuori (da Milano) come tanti in questo Comune ed abbiamo scelto questo posto per la sua piacevole e naturale bellezza ed orgogliosi di questo vogliamo contribuire alla crescita ed allo sviluppo della comunita', non certo per attaccare le "persone moderate e rispettose dei valori, specialmente quando si tocca la propria sfera familiare, il paese natale e le amicizie". Cosa volete voi provocatori, un comune autoctono e chiuso in se' stesso, che prima di accettare il "foresto" pretende di sottoporlo ad una sorta di patentino che attesti la conoscenza di "storia e tradizioni" di Godiasco e Salice?
Bene, prima di stabilirmi a Godiasco, ho frequentato Salice per piu' di venti anni ed ho osservato benissimo la vostra storia e le vostre tradizioni: caro elettore anonimo non ti rendi conto che e' stato sotto gli occhi di tutta la Lombardia (se non d'Italia) la lenta agonia di questo stupendo posto che tutta la Lombardia ci invidiava? Chi ha saputo difendere e sviluppare la "storia e le tradizioni"? Chi ha governato da sempre questo posto o chi e' stato all'opposizione?
il mio stesso nick (Staffora) vuole essere un augurio per andare ben oltre i confini del proprio comune;
caro elettore anonimo cosa pensi di ottenere cercando di innescare una miccia xenofoba? chi non e' nativo non puo' rappresentare questa comunita'? ma ti rendi conto dell'assurdita' della tua provocazione; non sei proprio tu che non rispetti e non conosci le tradizioni e la storia della tua terra?
Questa e' la terra dell'antica via del sale che per secoli e' stata un crocevia di scambi culturali ed economici; questa e' la terra dei Malaspina; questa e' la terra di Cagnoni, Marinetti e Italo Pietra
e mi fermo qui
firmato Staffora

Prossimo appuntamento con gli elettori

Il prossimo, ed ultimo, appuntamento con gli elettori si terrà MERCOLEDI' 3 GIUGNO alle ore 21 presso la Biblioteca Comunale in Godiasco, piazza Aldo Moro.
E' invitata a partecipare tutta la cittadinanza e ogni altra persona interessata.
A presto.

Una lettera di Luciano Benedini

Luciano Benedini, sanguigno osservatore delle cose del nostro comune, ci prega di riportare una lettera da lui scritta al giornale Il Periodico e lì pubblicata con un commento del direttore. Ci chiede anche un commento al commento, ma siamo in imbarazzo a farlo in quanto ci sembra di essere il gruppo che l'amico valuta più positivamente fra i tre candidati e non vorremmo sembrare faziosi. Potremmo comunque limitarci a dire che, quando un giornale (o questo blog) pubblica la lettera di un cittadino, basterebbe la premessa che le opinioni riportate sono esclusivamente personali e nella piena e sola responsabilità di chi le esprime. Sparate come quella fatta dal direttore ci sembrano fuori luogo. Lungi da noi quindi l'intenzione di dire che Il Periodico sia un giornale di parte: abbiamo nel campo dell'informazione dei veri campioni in materia e al loro confronto il summenzionato è un rigido esempio di stampa anglosassone. Diamo atto che in questa campagna Il Periodico ha dato voce a tutte le forze in campo, senza distinzioni: se poi in commenti o lunghezza di interventi qualcuno è stato trattato in modo "più uguale " degli altri, poensiamo che sia nella logica delle cose. A volerla dire tutta, per esempio, abbiamo trovato estremamente fazioso il servizio sulla nostra presentazione a Godiasco fatta dal collaboratore del giornale, signor Vinciguerra: solo a lui però la critica perchè non vogliamo neppur pensare che il direttore del giornale svolga o debba svolgere una censura preventiva sugli articoli.
Di seguiro la lettera di Luciano Benedini e a seguito ancora il commento del direttore del giornale, Alessandro Disperati.
Rivanazzano 12/05/09 Caro Direttore,leggo sempre con grande attenzione ciò che scrivi e pubblichi su “ Il Periodico”,alcune volte condivido ,altre meno,ma così stanno le cose in una libera democrazia… Naturalmente la mia attenzione in questo periodo “pre-elettorale”per Godiasco –Salice Terme è molto alta. Nell’ultimo numero,Maggio 2009,presenti le tre liste con tanto di fotografie dei candidati,ma al di là di alcuni che personalmente conosco,la maggior parte degli altri sono per me sconosciuti,non sarebbe stato male aggiungere una breve biografia di ognuno,perché altrimenti,al di là dei candidati a sindaco ,che bene o male si conoscono, ai più,i cittadini non sanno a chi andrà il proprio voto. Immagino che non sia stata una dimenticanza ,ma una scelta dettata dallo spazio editoriale,ma ribadisco che, in un numero straordinario dedicato alle prossime elezioni avresti forse dovuto dare più spazio ai ed alle candidate,anche perché si potrebbe pensare che la figura centrale della lista è sì il sindaco ,ma gli altri siano solo di contorno. Detto questo, che sicuramente solleverà un sacco di indignazioni, ti prego di non prenderla come la solita polemica,ma visti i precedenti a Godiasco,in cui la maggioranza ha governato con arroganza anche all’interno di sé stessa,a mio parere mortificando persone che magari vedevano le cose in maniera diversa, chiudo la faccenda. Bene ai fatto a porre ai tre candidati Sindaci 12 domande uguali,le risposte dei quali,se lette con attenzione in alcuni casi concordano,in altre sono molto fumose ed irrealizzabili,in altre carenti. Per esempio la prima domanda che fai alla Dottoressa Corbi : perché ha deciso di candidarsi come sindaco di Godiasco ? la risposta che ti dà elencando i suoi titoli accademici le sue varie specializzazioni e ponendosi come guida ai giovani della sua lista,mi sembra molto da insegnante che sale in cattedra e si prepari alla lezione. Poi molti punti del programma elencati mi sembrano sinceramente copiati dalla lista di Sorrentino,ad es :Polizia urbana,sicurezza,accorpamento delle scuole,sanità ecc.ecc. Poi non mi piacciono i candidati “ saltimbanco”cioè quelli che nella precedente amministrazione erano all’opposizione e poi passano di fatto con la maggioranza e poi passano in una lista nuova mi sa tanto di inaffidabile.Poi non mi piacciono i candidati con interessi sfacciatamente legati agli interessi urbanistici del comune a cui si candidano come consiglieri di maggioranza. Il sospetto,anche se forse eccessivo,di appoggiare prima o poi i propri interessi è molto alto,e mi fermo lì. Lista di Sorrentino: Non c’è dubbio che al sig. Sorrentino ed ai suoi compagni di avventura nella minoranza,c’è dal dargli il merito di avere fatto con onestà e caparbietà una opposizione che a Godiasco non avevano mai avuto. Hanno avuto il merito di contrastare una privatizzazione da svendita del patrimonio “Terme” che era ed è il cuore del paese. Hanno avuto il merito di bloccare il progetto folle di fare del Grand Hotel una clinica nel centro del paese con tutti i disagi che avrebbe comportato,il tutto per favorire gli interessi di pochi e non certamente della collettività. Hanno tentato con i mezzi che avevano a disposizione di far intraprendere l’azione di responsabilità verso gli Amministratori Terme di Salice per il dissesto arrecato,ma la maggioranza ha votato per non procedere. Ricordo le polemiche che ci furono allora, ricordo che non una voce dai cittadini di Godiasco si è levata per intervenire della faccenda, come se la cosa non li riguardasse. Ecco è proprio questo che non riesco a capire,perché il godiaschese non ha mai detto: ma cosa sta succedendo a Salice, perché le cose sono andate così, di chi è la colpa di tutto ciò ? .La mia riserva personale,e ripeto personale,è solo per il titolo della lista “UNITI PER GODIASCO” per il resto credo che vadano premiati i progetti, le idee innovative e gli uomini e donne che credono nella svolta. Lista “ Progredire Insieme”: che dire? Mi sembra un programma che sa di vecchiume,vuoto ripetitivo,il programma di un signore che non ha la dignità di ritirarsi,dopo avere creato più danni che altro,un signore che arroccato nel suo ufficio di Godiasco pretenderebbe di governare ancora una tornata per dimostrare ancora una volta che il più potente è Lui ed ancora Lui . Un signore che quando parla, parla in politichese e pochi lo capiscono,ma di sicuro molti lo temono ancora. Con ciò , caro Direttore,ti saluto e ti ringrazio se vorrai pubblicare queste mie osservazioni,ed auguro a tutti i Godiaschesi ed ai Salicesi BUON VOTO !!! Luciano Benedini

ed ora la risposta di A. Disperati
Pubblichiamo la benvenuta lettera di Luciano Benedini, benvenuta come tutte le altre lettere che ci arrivano e per questo ringraziamo tutti. La lettera è prodiga di consigli anche sull'utilizzo di spazi e sulla linea editoriale del Periodico News. Essendo questo un giornale a diffusione gratuita, non ha obblighi, se non quelli di legge, nei confronti di nessuno. Ha un dovere, preciso, seguire la linea editoriale dettata dall'Editore. Colui che concretamente e tangibilmente "paga" questo giornale. L'Editore, "vuole" e si raccomanda, sempre, che questo giornale sia indipendente e super partes. Speriamo di essere riusciti a realizzare un gioornale come vuole il nostro Editore, l'unico al quale dobbiamo professionalmente rendere conto. Se Luciano Benedini desidera un giornale diverso, può certamente editarlo. Con le sue risorse economiche. Il mondo è pieno di persone che danno consigli, molti di questi consigli sono buoni, altri meno, altri ancora "fregnacce", peccato invece ci siano molto meno persone, che mettendo mano al loro portafoglio, i buoni consigli li trasformino in fatti concreti. (a.d.)

sabato 30 maggio 2009

Un commento ricevuto, anonimo

Riceviamo un commento da una persona che fa pesanti apprezzamenti sul nostro lavoro, prima di minoranza, poi di candidati a governare. Vorremmo dire a questo lettore anonimo che la sua critica è fatta di parole, ma non di fatti. Ci dica per favore dove abbiamo esercitato "la teoria del sospetto e la ricerca del marcio". Abbiamo sempre citato i fatti, e solo quelli in tutti gli anni di lavoro come minoranza. Vorremmo sapere da questo lettore, talmente certo delle sue idee da non firmarsi, se abbiamo esercitato la teoria del sospetto e la ricerca del marcio nell'indicare la fallimentare gestione delle Terme di Salice che vede chiudere l'esperienza comunale con 4 milioni di perdite (o dovrei dire otto miliardi di vecchie lire, per farmi capire anche da lui?) e 3,5 milioni (7 miliardi) di debiti con le banche. Se l'abbiamo esercitata nel chiedere di intraprendere una azione di responsabilità per identificare i colpevoli, largamente motivata sia dalla relazione dell'amministratore provvisorio Pietro Bina, sia da quella dell'avv. Allegrini. Forse l'abbiamo esercitata nell'indicare la ttrascuratezza nel gestire i parchi pubblici e le pubbliche vie ? Forse l'abbiamo esercitata nel denunciare il metodo della privatizzazione delle Terme, o il progetto clinica nel parco denunciando che la regione Lombardia aveva autorizzato un vero ospedale e non un semplice centro di riabilitazione sportivo ? Forse l'abbiamo esercitata nel denunciare l'assenza, nella privatizzazione, di un piano industriale e di un patto parasociale che obbligasse i nuovi soci ad adempere il piano di investimenti promesso (quando parlavano di grand hotel e non di clinica)? Forse l'abbiamo esercitata nel sostenere che era prioritaria la sistemazione della fognatura in Salice rispetto alla realizzazione della fontana, peraltro costosa? e che non ha utilizzato nessun progetto regalato al comune da un illustre architetto nostro concittadino preferendo farne redigere un altro, spendendo ulteriore denaro pubblico ? Caro amico, sai perfettamente che potrei continuare fino alla noia. Preferisco fermarmi qua. Per quanto riguarda i valori, se ti ha fatto saltare la mosca al naso la trascrizione del discorso tenuto da Berogno, è con il tuo candidato che ti devi far sentire, non con me che ne ho riportato fedelmente le parole, senza nulla aggiungere nè togliere. Come ben sai ho un alto concetto dell'amicizia, della lealtà e dell'onore: tutte cose che sono, o dovrebbero essere, in uso non "dalle mie parti", ma ovunque. Altri che scrivono falsità o che tergiversano i fatti dovrebbero farsi un piccolo esame di coscienza. Sei d'accordo ? Spero di leggerti ancora, magari con la firma: tanto per confermare che la serietà, la trasparenza, la correttezza e l'onore vorrebbero che si metta la propria faccia in mostra, quando si espongono delle idee e ancor più delle critiche sulla moralità altrui. Per non rischiare di farle sembrare gratuite calunnie.

Questo il commento ricevuto:
Anonimo ha detto...
Pur non condividendo una sola parola di quello che dici, caro Alberto, leggo volentieri il tuo blog. Gli argomenti sono sempre molto vari, ma accomunati da un unico denominatore, la teoria del sospetto e la ricerca del marcio. Il continuo sostenere che gli altri sanno fare solo cose sbagliate ed il continuo insinuare enormi falsità, al limite della calunnia, prima nei confronti di Angelo De Antoni ed ora nei confronti di Elio Berogno e Anna Corbi, rendono sempre meno credibile il tuo pensiero, anche quando, forse, dici qualcosa di sensato. Non so come si fa politica dalle tue parti, ma qui, in oltrepo, amiamo persone moderate e rispettose dei valori, specialmente quando si tocca la propria sfera familiare, il paese natale e le amicizie, tutti argomenti che dimostri di non conoscere. Per fare l'Amministratore di questo paese, bisogna prima conoscerne storia e tradizioni. Da cittadino di questo Comune non vorrei mai essere rappresentato da te, neanche tra le file della minoranza, che male rappresenti e che male ha fatto per il paese in questi ultimi cinque anni. Un elettore

30 maggio 2009 14.59

Berogno: ecco cosa vuole la Corbi

Abbiamo sostenuto, in questa campagna elettorale, che le differenze fra la lista Corbi e quella Berogno sono assai poche, in particolare abbiamo detto che è una lotta di potere fra due gruppi e non esiste una sostanziale differenza programmatica. Il nostro comune è, per i due, il campo di battaglia su cui si combatte per raggiungere il predominio nella valle Staffora e i problemi delle persone comuni, la decadenza del territorio, turistica, economica, culturale non li preoccupa più di tanto. Questa la nostra tesi. Abbiamo assistito guivedì 28 alla presentazione della lista Berogno a Salice. Un punto in particolare ci ha colpiti, dove il candidato Berogno affermava "...Quando sono venuto a conoscenza dell'intenzione della signora Corbi di candidarsi a sindaco, le ho chiesto un incontro motivato anche dall'amicizia di vecchia data con la sua famiglia e dalla lunga collaborazione con il marito, il geologo Giancarlo Guado che ha svolto moltissimi lavori per la Comunità Montana e per il Comune. Durante questo incontro le ho proposto di fare il candidato sindaco e di individuare insieme i componenti della lista. In particolare io avrei indicato insieme ai miei collaboratori i 5 candidati di Godiasco, lei i 5 di Salice più 1 rappresentante per san Giovanni, già individuato dal suo gruppo e un'altro dell'Alta Collina. Dopo alcune discussioni e altri incontri, si è arrivati alla decisione, presente all'incontro anche il geometra Riva, di propormi la possibilità di inserire 3 consiglieri di Godiasco e al sottoscritto eventualmente un assessorato esterno. Occorre sapere che l'assessore esterno è nominato dal sindaco e come tale può essere revocato in qualsiasi momento. Di fronte a questa proposta, che come potete intuire non è stata considerata non solo dal sottoscritto, ma anche dagli altri amici della nostra lista, come proposta accettabile, abbiamo deciso di andare avanti per la nostra strada anche perchè devo sottolineare che nella mia proposta, per quanto mi riguardava, personalmente la richiesta era quella di fare il semplice consigliere, nè vice sindaco, nè assessore: al massimo capogruppo consiliare. Questo per darmi il modo di defilarmi gradualmente da un impegno amministrativo che dura ormai da 45 anni. La mia proposta, ripeeto, era una proposta di collaborazione e di concordia. Comunque vadano le cose quella che è sempre stata l'area sicuramente maggioritaria dei nostri elettori a livello comunale, con questa decisione è stata divisa. Io non so chi vincerà le elezioni, ma resta il fatto che per questa decisione basata su personalismi e sull'ambizione mette in discussione quell'equilibrio che per tanti anni ha prodotto degli ottimi risultati."
Questa la ricostruzione fatta da Berogno, ricostruzione che conferma totalmente la nostra tesi. Nessuna posizione critica da parte della Corbi negli anni precedenti, ma collaborazione e solida amicizia familiare, nessuna contrapposizione programmatica: solo un contrasto di potere. Il desiderio di pesare di più nella lista è la causa della separazione, i "personalismi e l'ambizione", non una diversa visione del paese, del nostro paese messo in gionocchio da decenni di malgoverno, miope ed incapace. Sintomatica comunque la realtà che emerge da questa ricostruzione: di programma non hanno mai parlato nel corso dei diversi incontri (almeno 5 pensiamo). Entrambi sono persone di potere e la loro indole è quella di spostare i pedoni sulla scacchiera per occupare più caselle possibili, come giocando a scacchi. Ci convince la versione di Berogno, deluso ed amareggiato da una persona che gli aveva sempre dimostrato amicizia e con cui aveva intrattenuto rapporti non solo conviviali: la signora Corbi è stata nominata consigliera di amministrazione della società Terme di Salice, la figlia capogruppo di maggioranza, il marito ha avuto incarichi professionali. Cessi quindi per favore la candidata di raccontarci che la sua è una lista nuova, spinta da idee nuove, che adotterà metodi nuovi. Non è credibile.

giovedì 28 maggio 2009

La nostra lettera alle famiglie


Da stamattina è in distribuzione in tutto il comune, tramite il servizio postale, la nostra lettera alle famiglie. L'originale è a colori.
(cliccare sopra l'immagiine per ingrandirla)

mercoledì 27 maggio 2009

Prossimi appuntamenti con gli elettori

I componenti la lista numero 2 "UNITI PER GODIASCO" invitano tutti gli elettori alla serata "Lavoriamo Uniti per Cambiare il Futuro del Nostro Comune"
VENERDI' 29 MAGGIO alle ore 21 presso l'HOTEL MILANO in via Terme - Salice Terme
e
MERCOLEDI' 3 GIUGNO presso la BIBLIOTECA Comunale P. Aldo Moro - Godiasco

Uniti si può fare.

La migliore barzelletta

Gira da qualche giorno in Godiasco e Salice la voce, messa in giro da chi posso immaginare, che UNITI PER GODIASCO sarebbe una lista messa in piedi da Berogno per sottrarre voti alla Corbi.
Evidentemente l'inventore deve aver tenuto in poco conto i 5 anni di lavoro che abbiamo fatto, svelando gli altarini della peggior amministrazione possibile. In primis il buco delle terme con conseguenti esposti alla magistratura e alla procura della Corte dei Conti. Per non parlare della opposizione alla privatizzazione fallimentare, al progetto clinica, allo sperpero di denaro con le fontane quando le fogne saltano ad ogni temporale, alla critica per il degrado del parco Montale, per le strade malamente rattoppate, per i marciapiedi impraticabili ecc.
Questo solo per parlare di alcuni argomenti maggiori.
Restiamo sempre in attesa, visto che il pubblico dibattito hanno paura a farlo, di sapere quale critica abbiano fatto, fino ad un mese fa, la candidata Corbi & Co. alla amministrazione uscente: motivi ce ne sarebbero stati tantissimi, interventi nessuno: o sbagliamo ?
Rammentiamo solo la critica, con conseguenti dimissioni, di Riva al progetto clinica, lo stesso progetto che la sua candidata sindaco (allora consigliera delle terme di nomina "governativa") appoggiava. Chi dei due ha cambiato idea?

Certamente l'inventore deve essere persona in malafede che non sa più a che santo votarsi e pur di riuscire a dire qualcosa, non lesina sulle scempiaggini.

martedì 26 maggio 2009

Voto utile: a chi ?

Pare che "qualche" candidato sindaco vada dicendo che per battere Berogno si deve ignorare la lista UNITI PER GODIASCO e votare la propria. Tale tesi è l'ultima spiaggia di personaggi mai alternativi alla maggioranza uscente, mai schierati contro di essa, ma che da essa hanno nel tempo ricevuto incarichi e candidature. Personaggi che hanno sostenuto, da consiglieri delle Terme, la sciagurata ipotesi della clinica ospedale, per fortuna rigettata dal consiglio di amnministrazione del San Matteo. Personaggi contrari all'azione di responsabilità verso i colpevoli dello sfascio delle terme. Personaggi che non hanno mai fiatato quando proponevamo di trasformare palazzo Pedemonti Malaspina in museo. Personaggi che non hanno mai appoggiato la nostra richiesta (del 2007) di spostare al Diviani le elementari di Salice. Personaggi che non hanno mai levato la loro voce contro lo spreco di denaro pubblico della fontana di Salice (350.000 euro) e di Godiasco (27.000). Questi strani soggetti sono l'alternativa alla lista Berogno ? Ma se si sono incontrati più volte per fare una lista comune, tentativo vanificato solo dal troppo pretendere di entrambi! Ma ci facciano il piacere ... Inutile è il voto dato a loro: non rappresentano nessuna innovazione, nè nel metodo, nè nella sostanza, rispetto al vecchio. Sono solo un'altra versione dello stesso stile di potere che già ben conosciamo. Hanno idee ? Avete provato a leggere il loro programma? Avete letto costantemente le proposte, nei mesi ed anni del nostro lavoro, riportate su questo blog ? Non trovate diverse somiglianze ? Non aggiungiamo altro.
Invece di dire fantasie, abbiano il coraggio di partecipare al dibattito pubblico che abbiamo proposto: lì potranno citare dati e fatti, se ne hanno. Noi li abbbiamo.

Che coraggio ... o sfrontatezza ?

Leggo a pagina 7 del programma della lista Berogno, sotto la voce "Identità", ..."la vocazione storica (Godiasco, centro studi di storia locale, mostre, valorizzazione antichi palazzi)". Mi chiedo con quale faccia riescano a scrivere tali concetti. Noi ci siamo battuti dall'estate del 2007 per costituire una fondazione atta a rilevare, con i comuni limitrofi, provincia, regione, fondazioni, privati, il palazzo Pedemonti Malaspina. Abbiamo sempre trovato una totale chiusura e una pervicace mistificazione nell'inventarsi che noi volevamo far comprare tutto al comune.
Come poi se fosse una bestialità maggiore dell' aver dato milioni alla Juvenus! L'amministrazione uscente (speriamo definitivamente) ha contrastato ogni nostra proposta in merito, di fatto bloccando il progetto. Non è riuscita neppure a trovare una sistemazione (una stanza asciutta e sorvegliata) ai faldoni dell'archivio Malaspina. Noi presentavamo il progetto del museo multimediale, trovavamo parte dei finanziamenti e loro nulla, incuranti del fatto che il maggior palazzo del paese finisse in monolocali. Non han fatto nulla neppure per contrastare una costruzione moderna attaccata al palazzo, almeno imponendo il rispetto di canoni estetici rispettosi della storia e delle tradizioni edilizie locali. Non hanno fatto nulla per decenni per rendere presentabile l' antistante piazza Cagnoni, han trascurato per anni le tele oggetto del lascito Novaresio fino a rischiare di sciuparle e causando un contenzioso con la famiglia del pittore. Sulla vicenda Marinetti abbiamo scritto in febbraio: han fatto una pietosa figura. Con quale faccia si ergono ora a paladini della storia, degli edifici, della cultura godiaschese ? Ma non si rendono conto di quanto ridicole siano le loro affermazioni ? Mi chiedo poi come sia stato possibile che la signora Corbi in due anni (dal 2007) non abbia mai trovato il tempo di dire che era doveroso agire per salvare il palazzo, eppure era "vicina" alla maggioranza, tanto da essere nominata rappresentante del comune nel consiglio delle Terme di Salice; avrebbe almeno dovuto provare ad intervenire sulla figlia, capogruppo di maggioranza in consiglio comunale. Nè di più ha fatto il sempre presente Riva, forse troppo impegnato a costruire presidenze con operatori turistici e giovani leve del calcio, forse ritenute elettoralmente più appaganti.
Ci siamo mossi solo noi, per due anni, e continueremo a farlo.

Questo quello che scrivevamo su questo sito il ...

venerdì 29 agosto 2008
Ma non dimentichiamo Palazzo Malaspina Pedemonti
L'estate scorsa fu messo in vendita il palazzo costruito dalla famiglia Malaspina nel XV secolo. Proponemmo che si formasse una cordata di enti locali, aziende, istituzioni e privati per costituire e finanziare una Fondazione in grado di acquisire e gestire il palazzo. Siamo certi che sarebbe la sede ideale per un costituendo Museo delle Tradizioni e della Storia della Valle. Nel luogo abitato per secoli dai signori che comandavano tutto l'Oltrepò ci piacerebbe venissero ospitate mostre di reperti, documenti: tutto ciò che può contribuire a tenere viva la memoria di coloro che in questa valle hanno vissuto nei secoli, la memoria delle loro vite, dei loro sacrifici, della loro cultura. Archivi parrocchiali, quadri, attrezzi, giochi, fotografie, diari. Potrebbe ospitareuna mostra anche per le eccellenze attuali, prima fra tutte la produzione di vini. Un'azienda del nostro comune ha vinto nei giorni scorsi un importante premio in un concorso vinicolo: non avremmo tutti interesse a "fruttarne" gli effetti ? Abbiamo trovato la disponibilità di investire in questa opera culturale il Centro Studi Malaspiniani di Mulazzo che avrebbe versato 200.000 euro. Il nostro comune è sempre stato sordo e si è ingegnato a dare cattiva informazione per intorbidare le acque sostenendo che noi volevamo che il comune acquistasse tutto da solo. Falso. E purtroppo se il nostro comune non si muove, anche con un contributo simbolico, nessun altro ente, ovviamente, contribuirà. Finirà che per la scarsa sensibilità dei nostri attuali amministratori perderemo questo importante patrimonio ? Finirà come con le memorie del poeta pittore futurista Marinetti, sparse ai quattro venti perchè i nostri rappresentanti neppure sapevano chi fosse ? Andate a vedere a Volpedo, dove un'intelligente amministrazione valorizza il concittadino Pelizza ed in suo nome riesce a far rinascere a nuova vita un paese polveroso ! Ma solo a noi devono toccare amministratori come questi ?

lunedì 25 maggio 2009

Godiasco: il giardino Setti Carraro

Siamo rimasti colpiti dal giardino Setti Carraro, situato all'inizio di Godiasco, fra la caserma dei carabinieri e la provinciale. E' un giardino di una discreta ampiezza, ma strutturato in modo assai strano, sconclusionato, a misura dell'idea sballata che hanno avuto le varie (varie ?) amministrazioni che si sono succedute. Il giardino è idealmente diviso in due parti: una abbastanza curata, l'altra semi abbandonata con erba alta ed un pozzetto aperto, pronto per fare inciampare qualche sfortunato visitatore. Nella parte "curata" vi sono ben 21 lampioni (irregolari secondo la normativa regionale) e solo due misere panchine; nell'altra niente illuminazione e nessuna panchina. Viene da domandarsi con quale criterio sia stata fatta questa differenziazione, perchè si sprechino 21 lampioni attaccati fra loro per poi lasciare al buio mezzo giardino e soprattutto perchè solo 2 panchine: i cittadini devono prenotare per sedersi ? ci sono i numerini da prendere come all'ufficio postale ? Questo è lo stato della situazione che Berogno consegna agli elettori nel 2009. Chiede ancora fiducia per continuare a governare. Cosa sapeva fare l'ha già dimostrato nei decenni passati: non gli è certamente mancato il tempo, certamente gli ha fatto difetto la capacità.

sabato 23 maggio 2009

Prossimo appuntamento di UNITI PER GODIASCO

I componenti la lista numero 2 "UNITI PER GODIASCO" invitano tutti gli elettori alla serata "Lavoriamo Uniti per Cambiare il Futuro del Nostro Comune" VENERDI' 29 MAGGIO alle ore 21 presso l'HOTEL MILANO in via Terme - Salice Terme.
Uniti si può fare.

venerdì 22 maggio 2009

Dibattito pubblico fra i candidati

Abbiamo proposto un dibattito pubblico fra i tre candidati alla carica di sindaco di Godiasco. La Provincia ha rilanciato, nei giorni scorsi, la proposta.
Al momento tutto tace. Ne comprendiamo facilmente i motivi. I nostri due avversari hanno una buona capacità di parlare, ma il confronto è un'altra cosa. Per affrontarlo necessitano i fatti, non i discorsi; necessita la coerenza e la credibilità. Chi ha mal governato per decenni e chi fino ad oggi è stato completamente assente, quando non accondiscendente, come può controbattere ? La figuraccia sarebbe dietro l'angolo.
Meglio far finta di niente e continuare le solitarie presentazioni, meglio ancora se in compagnia della claque.

giovedì 21 maggio 2009

Controllo staticità scuole

Nello scorso novembre (in tempi non sospetti) ci domandavamo se siano mai stati fatti dei controlli di staticità sulle scuole del nostro comune, visto che in Lombardia ne sono state controllate solo il 31%. Nessuno ci ha mai risposto. Toccherà a noi farlo, se gli elettori ci sceglieranno.
Questo il blog in cui ponevamo la domanda http://unitipergodiasco.blogspot.com/search?updated-min=2008-01-01T00%3A00%3A00%2B01%3A00&updated-max=2009-01-01T00%3A00%3A00%2B01%3A00&max-results=50

Domani 22 maggio 2009 Presentazione agli elettori a Godiasco

Domani venerdì 22 faremo una presentazione del nostro programma agli elettori. L'appuntamento è alle 21 presso il Palazzo Pedemonti Malaspina in piazza Cagnoni a Godiasco.

Minoranza di sterile protesta ? Ma di chi parla ?

Nell'intervista concessa a Il Periodico di maggio 2009, la candidata sindaco Anna Corbi Guado, nella domanda su come giudica la passata amministrazione, afferma " .... nè migliore è apparsa l'opposizione che non ha saputo trovare spazi costruttivi/propositivi al di là della polemica sterile". E' vero che ha iniziato ora ad occuparsi delle cose del comune (ché se avesse cominciato prima avvrebbe potuto dare degli ottimi consigli a sua figlia, consigliera di maggioranza, sempre allineata su tutto, compresa la negazione dell'azione di responsabilità per il disastro milionario delle terme) ma forse avrebbe dovuto informarsi bene prima di fare affermazioni fuori luogo. Il mezzo non le mancava: questo blog lo conosce perfettamente supponiamo, vista la comunanza di diversi punti del suo programma con il nostro. Bastava leggere quello che abbiamo scritto in questi cinque anni, qua e precedentemente sull'altro sito internet. Comunque, per facilitarle il compito, elenchiamo di seguito le maggiori proposte che il gruppo UNITI PER GODIASCO ha fatto all'amministrazione negli ultimi 5 anni, tutte proposte comunicate alla cittadinanza. L'elenco delle proposte:
- su privatizzazione delle terme con scorporo attività termale e cessione in affitto: procurati al sindaco contatti con società termale;
- su piano industriale da richiedere al nuovo socio privato;
- circa necessità di richiedere fidejussioni al nuovo socio privato;
- su piste ciclabili;
- su palazzo Pedemonti Malaspina con reperimento di un primo finanziamento di 200.000 euro;
- su spostamento scuole elementari di Salice presso il Diviani (sett 2006);
- su ristrutturazione mercato settimanale di Salice;
- su pedonalizzazione strada Montalfeo Godiasco con trenino;
- su parco Montale (più volte);
- su ristrutturazione mutui accesi al comune;
- su investimento ricavato (poco, troppo poco) dalla privatizzazione terme;
- su modifiche allo statuto comunale;
- su un piano di sviluppo turistico del comprensorio;
- su marchio di qualità;
- su necessità di un sito internet comunale (accolta dopo 2 anni);
- su installazione bacheche informative;
- su ristrutturazione servizio bibliotecario;
- su dotazione salvavita;
- su piano per fronteggiare la calura estiva;
- su utilizzazione giovani in servizio civile;
- su giochi bambini parco scuola materna;
- su lagozzo a Godiasco (proposta di Stafforini ora in lista Corbi);
- su azione di responsabilità per sfascio economico delle terme;
- su area parcheggio camper ....
.... bastano ? e certamente l'elenco non è esaustivo.

A fronte di tutti questi punti ci sembra alquanto improvvido dichiarare che UNITI PER GODIASCO abbia fatto una azione di sterile polemica, o no ? Se tutto questo è poco, può cortesemente dirci cosa han fatto lei e tutti i candidati della sua lista negli ultimi 5 anni per contrastare questa amministrazione, per cercare di limitare i danni che procurava ?
Per esempio, durante la querelle clinica sì, clinica no, ha preso una posizione ? quale ? e sull'azione di responsabilità per il disastro che ha notevolmente impoverito le terme, ovvero la maggior ricchezza del paese, ha detto se era favorevole o no ? ce lo vuole cortesemente dire ora ? Ormai non è più possibile fare nulla, ma pensiamo che sia importante prendere posizioni precise, se non altro per chiarire agli elettori il pensiero di un candidato a governare il paese per i prossimi 5 anni.

mercoledì 20 maggio 2009

Lacrime di coccodrillo ?

A Godiasco e a Salice, da 15 giorni a questa parte sono stati realizzati diversi lavori: nulla di importante, natuuralmente, solo il solito fumo negli occhi per far vedere che l'amministrazione esiste. E che essa esista ce ne accorgiamo purtroppo anche dal grande spreco di denaro relativo all'abbattimento della brutta fontana (il trogolo) all'ingresso di Godiasco, costato due giorni di lavoro ad una macchina dotata di martello pneumatico, oltre ad altri tre per scavare la buca per la quercia (sperando che non secchi) e per i cespugli intorno.
La ovvia curiosità è ovviamente sapere chi paga. Chi paga per aver voluto costruire la brutta fontana (il trogolo)? chi paga le riparazioni (almeno due, se non tre) perchè non funzionava ? chi paga la demolizione ? chi paga il successivo lavoro per sistemare la quercia ?
La risposta purtroppo non è difficile: pagano le casse comunali, sempre più provate da una conduzione approssimativa e sempre gravate da circa 5 milioni di debiti che da soli, con gli interessi, sono macigni.
Morale:pagano tutti i cittadini.

martedì 19 maggio 2009

Sul dibattito fra i tre candidati

Oggi La Provincia dedica un articolo alla nostra proposta di dibattito a tre con i candidati che intervistano, a turno, i propri avversari.
Siamo convinti che sarebbe un incontro molto interessante, assai più delle presentazioni che siamo soliti fare, in solitaria, agli elettori. Le domande sarebbero ovviamente più pertinenti, documentate, fors'anche "cattive", certamente molto più di quelle che un intervistatore ritiene lecito porre.
Noi siamo pronti, aspettiamo la disponibilità degli altri.
Questo l'articolo de La Provincia:

MARTEDÌ, 19 MAGGIO 2009 Pagina 24 - cronaca
Godiasco, adesso Sorrentino rilancia: «Confronto a tre»
GODIASCO. Un confronto stile Obama-McCain tra i candidati sindaco? A lanciare la sfida è Alberto Sorrentino, che vorrebbe a un tavolo di confronto Elio Berogno e Anna Corbi. Chiede un incontro pubblico, con un moderatore super partes. Sorrentino ha già stilato un regolamento. Il dibattito si potrebbe svolgere all’incirca così: per i primi 10 minuti il moderatore porrebbe due domande ai candidati, poi si darebbe vita a un’estrazione fra i tre nomi in lizza per la carica di sindaco. Al primo estratto e a seguire agli altri due, per 30 minuti, la possibilità di fare domande agli altri, uguali o diverse (a sua discrezione il tempo da dedicare a «spremere» ciascuno dei contendenti). Infine la parola al pubblico. «Noi siamo pronti - annuncia Sorrentino -, gli avversari accettano?». (e. b.)

GODIASCO - Presentazione agli elettori

Diamo appuntamento a tutti gli elettori del nostro comune per venerdì 22 maggio - ore 21 - presso il Palazzo Pedemonti Malaspina in Godiasco. Presenteremo il programma elettorale e risponderemo a tutte le domande che i presenti vorranno porci.
A venerdì.

lunedì 18 maggio 2009

Proposta: un dibattito/confronto fra i candidati

Lanciamo una proposta agli altri due candidati sindaco, Corbi e Berogno.
Si tratterebbe di fare un incontro pubblico, con un moderatore, dei tre candidati. Per i primi dieci minuti circa il moderatore pone due domande ai candidati, poi viene fatta una estrazione fra i tre nomi. Il primo estratto dovrà, per 30 minuti, fare tutte le domande che vuole agli altri due, le stesse o diverse, più ad uno che all'altro o uguale, a sua scelta. Trascorsa la prima mezz'ora, toccherà al secondo estratto che avrà la stessa facoltà del primo, e poi al terzo.

Il pubblico, alla fine, potrà naturalmente fare le domande che crede a chi desidera.
Con un meccanismo del genere sarebbe possibile avere, per gli elettori, la possibilità di sentire porre "domande vere", tali che un moderatore non potrebbe mai fare.
Noi siamo pronti, gli avversari accettano ?

Sito interessante

Consiglio di visitare questo sito. Vi si trovano interessanti informazioni
http://eventi.edemos.it/index.php?option=com_content&task=view&id=22&Itemid=56

domenica 17 maggio 2009

Il Periodico - Intervista a Elio Berogno

Alla domanda "Come giudica l'operato dell'amministrazione uscente ?" il candidato Elio Berogno risponde: " L'amministrazione uscente, guidata dall'amico Angelo Deantoni, ha operato in modo concreto e coerente rispetto al programma presentato agli elettori".
A parte l'ovvia constatazione che negli ultimi cinque anni Berogno non è stato solo il vice sindaco, ma il vero dominus dell'amministrazione, tanto che si "narra" di grandi litigate con il Deantoni che non voleva essere troppo vistosamentee scavalcato, ci preme ricordare quali fossero gli impegni presi con gli elettori nel 2004, così come si potevano leggere a pagina 92 dell'opuscolo di propaganda del gruppo Progredire Insieme.
Fedelmente riportiamo
Programmaa pluriennale:
1 - Centro Europeo di Allenamento e Cura del Cavallo;
2 - Sistemazione Grand Hotel di Salice Terme;
3 - Ritiro quinquennale Juventus;
4 - Sistemazione Piazza del Mercato Godiasco;
5 - Posteggio Godiasco - Viale Percivati (terreno ex Pedemonti)
6 - Rotatoria di Via Garibaldi - Godiasco;
7 - Acquisto terreno cimiteriale Godiasco;
8 - Costruzione loculi e cappelle cimiteriali Godiasco;
9 - Costruzione loculi cimiteriali san Giovanni;
10 - Sistemazione edificio ex scuole di San Giovanni;
11 - Fontana al centro di Salice;
12 - Ponticello in legno guado di salice;
13 - Isola ecologica Salice Terme;
14 - Sistemazione parcheggio Salice Terme - Via Terme - via C. Battisti;
15 - Miglioramento illuminazione pubblica Via Terme, Piazza Taramelli, Via Gennaro, Via Guado, Via Chiesa Vecchia;
16 - Realizzazione area sosta camper.

Crediamo che sia inutile ogni commmento, ogni cittadino ha davanti agli occhi la realtà di forte inadempienza degli impegni presi.

Centrale nucleare a nord di Voghera ?

In questi giorni ha avuto un certo rilievo sulla stampa la notizia che la zona a nord di Voghera potrebbe rientrare nella rosa delle località deputate alla costruzione di una centrale nucleare. Siamo molto scettici su questo tipo di notizie, e comunque ci sembra una eventualità ancora molto improbabile e lontana nel tempo. UNITI PER GODIASCO è un gruppo interessato esclusivamente a ciò che riguarda il proprio comune, ma certamente una notizia del genere avrà bisogno di essere monitorata con notevole attenzione. Come per ogni situazione che coinvolge pesantemente la vita dei cittadini, pensiamo che sull'argomento, se confermato, sarà necessario instaurare un approfondito dibattito che coinvolga tutti gli abitanti della zona, anche oltre il nostro comune. Porremo sull'argomento la massima attenzione.
Qua di seguito il link per accedere al documento apparso sul sito di Greepeace, ricavato da un vecchio studio del CNEN e del GIS

http://www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/rapporti/mappe-nucleari.pdf

sabato 16 maggio 2009

Intervista su Il Periodico

Il Periodico ha dedicato una pagina ciascuno ai tre candidati sindaci per il comune di Godiasco, ponendo a tutti le stesse domande e dedicando a tutti lo stesso spazio (gratuitamente) di una pagina oltre ad un'altra per le fotografie dei candidati consiglieri. Ringraziamo sentitamente il direttore Alessandro Disperati ed il suo editore per l'opportunità che ci è stata fornita e per l'imparzialità dimostrata.
In altro post commenteremo alcuni passaggi delle interviste degli altri due candidati sindaci.
Questo il testo dell'intervista:


DOMANDE CANDIDATI

1) Perchè ha deciso di candidarsi come sindaco di Godiasco ?

Il gruppo UNITI PER GODIASCO è in consiglio comunale dal 2004. Per 5 anni ha lavorato per offrire un contributo di idee atte a risolvere alcune criticità del paese e si è adoperato per portare a conoscenza dei concittadini taluni macroscopici errori amministrativi commessi dalla maggioranza. Da questa ricca esperienza di proposta e critica, di progetti elaborati nei più svariati campi dall’edilizia al turismo, ai servizi sociali, alla carenza di posti di lavoro, alla scarsa manutenzione delle infrastrutture è venuta “naturale” l’esigenza di presentarsi in questa tornata elettorale. E’ troppo grande il bagaglio di esperienze e di progettualità fatto per disperderlo. Il fatto che Sorrentino sia il candidato sindaco è venuto in maniera altrettanto naturale: non equilibrismi misurati con il bilancino fra componenti di lobby, partiti ed interessi che da noi non esistono, ma solo una naturale conseguenza derivante dal ruolo di capogruppo di minoranza in questi anni.

2) Con quale criterio ha formato la sua lista?

Non ho formato la lista: è il gruppo UNITI PER GODIASCO che ha avuto una naturale evoluzione: molti presenti nel 2004 si sono allontanati, altri si sono avvicinati. Data la totale assenza di collegamenti con poteri forti, potenti e potentati vari, partiti e lobby, è naturale che si siano avvicinate, nel tempo, solo persone che condividevano tale impostazione. La lista si è formata in modo naturale: chi fra i nuovi contatti era più motivato e disponeva di una certa disponibilità di tempo è stato “cooptato” come candidato.

3) Quando si fa una lista, generalmente alcuni candidati sono accusati poi una volta eletti, di fare i propri interessi personali. Nella composizione della sua lista questo aspetto è stato tenuto in considerazione ?

Questo è un punto essenziale; l’abbiamo sostenuto nella passata legislatura ed è ovvio applicarlo in questa. Nella lista, ad esempio, non esistono persone che abbiano un interesse diretto, né di altri componenti la famiglia, verso il settore edilizio. Tutti i candidati sono assolutamente estranei alla possibilità di beneficiare per scelte operate dall’amministrazione. Nessuno è dipendente, collaboratore o amministratore di enti o società controllate o collegate al comune. La nostra indipendenza da gruppi partitici in genere e da personaggi politici di sorta ci consentirà di non dover “essere grati” a nessuno, di non aver debiti di riconoscenza da ripagare

4) Il suo programma elettorale praticamente su cosa verterà ?

Il nostro programma elettorale è ispirato dalla esperienza maturata in questi anni, dalla osservazione dei veri problemi del paese, dalle istanze ricevute dagli elettori. La sua formulazione integrale è reperibile nell’albo pretorio del comune e sul nostro blog www.unitipergodiasco.blogspot.com . Riassumendo, il programma verte su una attenta manutenzione delle infrastrutture (strade, illuminazione, marciapiedi, barriere architettoniche), valorizzazione dell’ambiente naturale come risorsa unica per stimolare le presenze turistiche con positive ricadute sulla occupazione, assistenza ai più deboli, creazione di occasioni di socializzazione, svago e culturali per i giovani tramite la istituzione di un ufficio informagiovani, sicurezza con la istallazione di telecamere in tutti i centri abitati (frazioni comprese) e nei parchi, istituzione di un servizio di trasporto che interessi anche le frazioni per poter pienamente fruire della struttura di Villa Esperia (convenzionata con il SSN) e che colleghi le periferie con Godiasco e Salice in occasione dei mercati, messa in sicurezza di tutte le strade con particolare riferimento all’attraversamento di Godiasco, realizzazione di una isola pedonale a Salice (giorni festivi e prefestivi) con realizzazione di un ponte sullo Staffora fra il parcheggio del campo sportivo ed il parco, istallazione di un numero soddisfacente di panchine e cestini dei rifiuti, riorganizzazione della raccolta dei rifiuti adeguandola al principio che vede premiare chi meno ne produce.

5) Cosa intende fare praticamente per Salice?

Predominante una azione coordinata con gli operatori turistici per lo sviluppo della località con il fine principale di riuscire ad allungare la durata della stagione dagli attuali 4 mesi ad almeno 10. Qualità nei servizi offerti dovrà essere la parola d’ordine, con la conseguente istituzione di un marchio di qualità. Per il paese in generale dovrà essere affrontato il problema delle fognature troppo vetuste dopo l’ondata di costruzioni, il problema della carenza di acqua nella zona alta e degli allagamenti in quella bassa. La unificazione delle scuole elementari a quelle materne presso il Diviani (con giardino cintato), lo spostamento della biblioteca e della pro loco presso la ex scuola elementare resa disponibile dall’accorpamento, la istituzione di un ufficio distaccato dei vigili presso la sede attuale della biblioteca. Il risanamento dei marciapiedi e la realizzazione di aree verdi pubbliche con dotazioni sportive nell’area ex teatro tenda. Forte potenziamento delle telecamere di vigilanza. Della pedonalizzazione del centro si è detto al punto 4: ulteriore (festivi e prefestivi) nel tratto Montalfeo Godiasco con forte dotazione di panchine ed un “trenino” che colleghi il campo sportivo De Martino di Salice con la bocciofila di Godiasco.

6) Cosa intende fare praticamente per Godiasco?
Due tipi di interventi: uno per renderlo un paese ordinato e sicuro (adeguamento della viabilità ai migliori standard di sicurezza con semafori a chiamata, rilevatori di velocità, strisce pedonali illuminate, fogne funzionanti, illuminazione e marciapiedi adeguati, costante visibilità della polizia urbana, parco Montale ben piantumato con numerose panchine ed illuminazione) e l’altro per valorizzarlo come il centro turistico culturale del comune (creazione del museo multimediale delle tradizioni e della cultura della vallata presso palazzo Malaspina Pedemonti, contenente anche la collezione Novaresio ed i ricordi marinettiani) prospettiva che richiederà anche la valorizzazione del centro storico che dovrà essere riportato a condizioni architettonicamente attraenti (ripavimentazione, illuminazione diffusa, restauri ecc). Ad entrambi i fini collaborerà la ristrutturazione della piazza del Mercato e della Chiesa Vecchia.

7) Come giudica l’operato dell’amministrazione uscente?

Credo che basti il ricordare che abbiamo fatto due esposti, uno alla Procura della Repubblica di Voghera ed uno alla Procura della Corte dei Conti della Lombardia per le vicende legate alla gestione comunale della società Terme di Salice. Abbiamo inoltre fatto numerose interpellanze e chiesto due consigli comunali straordinari per chiedere una azione di responsabilità (giudicata ammissibile dall’avv Allegretti di Casteggio) verso gli amministratori della stessa. La maggioranza ha rifiutato qualsiasi indagine per appurare le responsabilità. Oltre a questo l’amministrazione uscente ha brillato per miopia gestionale, per il suo operare giorno per giorno, senza un disegno prospettico. Ha fatto morire i mercati settimanali, la festa per san Martino, ha ucciso il concorso ippico, ha permesso che le colline venissero inondate di costruzioni, non ha incrementato di un metro il verde pubblico, non ha realizzato un metro di piste ciclabili e potremmo continuare a volontà.

8) La passata amministrazione ha portato alla privatizzazione delle Terme di Salice: a suo avviso sono stati raggiunti i risultati sperati?
Assolutamente no. Dopo un bando di privatizzazione con il vincitore già designato, dopo un goffo tentativo di imporre una clinica privata (prelevando i posti letto dalla struttura pubblica del San Matteo) nel mezzo del paese, ora la realtà è davanti a tutti. Una privatizzazione che non ha portato né soldi, né sviluppo per il paese. Stiamo tutti sperando che la nuova proprietà faccia qualcosa, ma il comune ha abdicato al suo ruolo: è spettatore passivo.

9) Se verrà eletto sindaco, quale sarà il suo impegno con le Terme di Salice per il rilancio dello stabilimento termale?

L’impegno dovrà essere quello di mettere insieme tutti gli operatori della zona: non è possibile uscire da questo stato di strisciante decadenza con scatti solitari. Il fine deve essere quello di allungare temporalmente la stagione e di dare una forte immagine di qualità. Il resto spetta al comune: ambiente, infrastrutture, burocrazia snella. La quota azionaria tuttora detenuta nell’azienda dovrà essere notevolmente valorizzata in termini di capacità di indirizzo.

10) Al di la delle solite frasi fatte: cosa intende fare praticamente per promuovere Salice e per il rilancio turistico della località termale?

Terme oggi significa sia fare cure “terapeutiche”, sia dedicarsi alla cura del proprio corpo in senso rigenerativo, tonificante, antistress. Salice quindi deve offrire cure termali tradizionali e quelle che oggi sono maggiormente in voga, e più remunerative, cosiddette SPA, Salus Per Aquam. Questo significa un ambiente, nel senso più vasto possibile, di qualità. Un ambiente urbano con strade perfette, marciapiedi perfetti, ma anche tanto verde, tranquillità, occasioni di passeggio, panchine, illuminazione discreta ma diffusa, occasioni di svago culturali e leggere, mostre, gite di corto e medio raggio, prodotti enogastronomici di grande qualità. Nel nostro programma facciamo esplicito riferimento alla istituzione di un marchio di qualità per i servizi e prodotti offerti, ma anche alla ricognizione/adeguamento del sistema fognario e alla doverosa riconsiderazione di una politica di costruzioni che ha deturpato la collina, oltre ad un forte incremento del numero delle videocamere di sorveglianza. Prevediamo anche la realizzazione di un’area a verde pubblico nella zona “ex teatro tenda”.

11) Viabilità e parcheggi: annoso problema di Salice. Come intende risolverlo?

Con la pedonalizzazione del centro nei festivi e prefestivi. Prevediamo la forte valorizzazione dei parcheggi in zona stadio, con un trenino che trasporti gli ospiti in centro e da lì alla volta di Godiasco, piazza Mercato, transitando da Montalfeo, tragitto anch’esso da pedonalizzare negli stessi giorni (salvo per i residenti).

12) Godiasco vanta due piazze, quella della Fiera e quella del Mercato. Che potrebbero diventare il ‘salotto bello’ del capoluogo. Faranno parte del suo programma elettorale?
Certamente. In particolare la valorizzazione della piazza Mercato, della fontana (con acqua depurata liscia e gassata), stimolando i bar di tutto il paese a realizzare dehor accoglienti, Godiasco dovrà essere il centro turistico culturale del comune: contiamo molto sul riassetto (pavimentazione, illuminazione ecc) del centro storico e sulla trasformazione di Palazzo Pedemonti in museo multimediale oltre alla valorizzazione del parco Montale-
L’intero programma è visibile sul nostro blog www.unitipergodiasco.blogspot.com

venerdì 15 maggio 2009

Presentazione programma elettorale a Salice Terme

LUNEDI' 18 MAGGIO presso la sede della biblioteca comunale in Salice Terme presenteremo il nostro programma elettorale.
Tutta la cittadinanza è caldamente invitata.

Ancora un commento (quasi) anonimo

Riporto, per maggiore visibilità, un nuovo commento.

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Monitoraggio qualità dell'aria e dell'acqua":

Il simpaticissimo sig.Picco del quale spesso leggo le lettere che tramite la Provincia Pavese pubblica,tocca un argomento molto importante :monitoraggio qualità dell'aria e dell'acqua a Godiasco :Con il traffico che l'attraversa,certamente Godiasco in certi periodi,( sabato e domenica,ecc.ecc. )non credo sia più il paese che era una volta,anzi credo che il suo grado d'inquinamento sia superiore a certe città metropolitane.Ovvio che di ciò che affermo non posseggo dati scientifici e prove tecniche,tuttavia credo che anche se l' ARPA che è la società preposta dalla Regione Lombardia ad effettuare i controlli venisse incaricata dal Comune di effettuarli,con l'attuale maggioranza possiamo già ipotizzare a quale risultato giungeremmo : qualità ottima anzi adatta a soggiorni per anziani e bambini....... Saluti Luciano

Intervista sul programma

Alcuni giorni or sono gli "amici di Grillo" di Voghera ci hanno intervistati: argomento il programma elettorale di UNITI PER GODIASCO. Gli intervistati sono Eugenio Guagnini e Alberto Sorrentino. Lintervista è disponibile su You Tube. E' divisa in due parti.




Un commento al programma

Riceviamo un commento al programma e lo riportiamo qua di seguito per maggiore visibilità. E' un nuovo residente nel comune di Godiasco, abitante, par di capire, nel centro del paese. Fà molto piacere ricevere dei commenti propositivi e questo, in particolare, conferma la nostra opinione: molte persone si stanno insediando nel nostro comune, persone che scelgono di venire ad abitare qua e che, in virtù di questa scelta, desiderano che la loro nuova sede di residenza sia organizzata al meglio. Nessuna acquiescenza, nessuna rassegnazione li accompagna. Hanno scelto e vogliono "qualità della vita". Non sono interessati alle beghe e vicende del passato, non vogliono stare ad indagare di chi sia la colpa: solo vogliono che si vada verso il meglio. Non sono condizionati dall'abitudine nell'osservare la situazione: vedono chiaramente le caratteristiche buone e cattive. Queste persone sono una risorsa importante e dobbiamo tenere in attentissima considerazione le loro opinioni. Grazie all'anonimo commentatore.

Blogger staffora ha detto...

Salve,
trovo molto interessante il vostro programma.
Sono residente da poco in questa piacevole cittadina ed in qualita' di ultimo arrivato non mi sento in grado di valutare l'operato di chi ha amministrato Godiasco.
Tuttavia, ho ancora il vantaggio che hanno i nuovi arrivati prima di adattarsi, ossia possono osservare con il dovuto distacco la situazione dall'esterno, con gli occhi di un turista.
Qui a Godiasco si nota subito un particolare quando si viene da fuori: si ha l'impressione che sono piu' i bar che i residenti (quasi tutti posizionati lungo una sola via), c'e' quello per gli anziani, quello per i giovani, ecc. Questo la dice lunga sul bisogno di socializzare che vi e' tra i residenti: e' stato fatto abbastanza in questo senso? Cosa altro si puo' fare? In ogni caso questo bisogno della cittadinanza trova il suo punto di partenza dall'offerta di spazi messi a disposizione ove potersi esprimere. Cosa si e' fatto in tal senso? Ove si possono reperire questi spazi?

Il problema del traffico si puo' riassumere in un solo punto: via Vittorio Emanuele all'altezza delle due banche ivi ubicate, ove vi e' una curva e l'incrocio con piazza Mercato: una eventuale centralina di rilevamento andrebbe posizionata in questa zona. Ma vi e' un altro problema ben piu' grave: la ristrettezza estrema dei marciapiedi pedonali proprio all'altezza della curva (spesso ho sentito io stesso il risucchio d'aria quando si impegna il marciapiede in contemporanea al passaggio di un camion). Insomma, quando si ha una certa eta', si finisce per trovare piu' sicuro fare il giro per via Orione. Si puo' trovare una soluzione? Forse potrebbe essere questa (valutando i vantaggi che porterebbe rispetto agli svantaggi): creare un breve tratto di senso unico alternato e permanente, regolato in maniera automatica da un complesso di semafori ad hoc. Il vantaggio piu' grande di questa soluzione, puo' essere la possibilita' di allargare i marciapiedi in questione, rendendo piu' sicuro l'impegno pedonale di essi.
Sempre in questa zona centrale di Godiasco, vi e' il maggiore inquinamento acustico: oltre a quello perenne causato dal traffico, nei mesi della bella stagione, e quindi di maggior afflusso turistico, si aggiunge quello causato dal comportamento diffuso delle persone che, in relazione al bisogno che dicevo prima, usano come punto di ritrovo e di stazionamento il marciapiede antistante un bar e la stessa piazza mercato con schiamazzi molesti anche per ore durante la notte (non basta chiudere le finestre per riposare nei mesi estivi). Altro inquinamento acustico e' quello causato dal campanile a ridosso di questa zona centrale. Certo le campane sono belle ed hanno il loro fascino, ma vi assicuro che averle vicino a casa, dopo la fase iniziale, questo fascino si trasforma in qualcos'altro. Provate a contarle nell'arco di una giornata: le manifestazioni sonore emesse dal campanile sono 44 al giorno e nei festivi diventano 52, (vi assicuro che le quattro campane, di ottima fattura, che lo compongono costringono ad interrompere ogni attivita' negli appartamenti attorno, tanto elevati sono i decibel che vi arrivano sui timpani). Si puo' arrivare a regolamentare (con armonia) questo aspetto della vita sociale? L'inquinamento dell'acqua e dell'aria puo' portare come estrema conseguenza alle patologie ben note in oncologia, ma l'inquinamento acustico non e' meno grave per la salute pubblica; lo stress che provoca porta ad un danno biologico non indifferente.

Per quanto riguarda lo sviluppo futuro di questa zona, nella quale si trova Godiasco, puntando ovviamente al turismo come fonte di reddito, un discorso centrale diventa la realizzazione di un sistema Wi-Fi che copra l'intera valle dello Staffora, in modo da poter garantire a tutti i cittadini la copertura a banda larga reale (non i soliti 6 mega della adsl che tale restera' non avendo nessuna intezione di potenziarla i maggiori gestori attualmente presenti in zona): questo progetto ovviamente richiede una partecipazione di tutte le amministrazioni comunali della zona e Godiasco puo' svolgervi un ruolo importante avendo in seno Salice, un tempo fiore all'occhiello e nota in tutta Italia. Insomma, da Uniti per Godiasco a Uniti per l'Italia, ed anche oltre; questo e' l'augurio che faccio a tutti voi.

15 maggio 2009 7.36

giovedì 14 maggio 2009

Lunedì 18 maggio 2009 in Biblioteca a Salice

Lunedì 18 maggio presenteremo il programma elettorale ai cittadini presso la Biblioteca Comunale in Salice Terme.
Speriamo che siano molti coloro che interverranno, interessati a conoscere come proponiamo di risolvere con un programma articolato i tanti problemi di questo paese.
Taluni propongono un "elenco della lavandaia" di lavori da eseguire, ma manca, a nostro avviso, una visione di insieme. Crediamo che questo sia il nostro punto forte, unitamente alla credibilità che si siamo creati con 5 anni di lavoro coerente.
Quanti possono dire altrettannto ?

mercoledì 13 maggio 2009

Lealtà: verso chi ?

Una persona appartenente alla vecchia (attuale) maggioranza mi ha detto che in alcune votazioni ha votato in modo diverso da quello che avrebbe voluto: per lealtà verso il gruppo. Non sono d'accordo. Credo che non si debba alcuna lealtà al gruppo nel quale si milita, ma solo verso i cittadini che ci hanno votato e che si rappresentano. Se in talune condizioni si pensa che il proprio gruppo non agisca nell'interesse esclusivo della cittadinanza, ma servendo altre esigenze, si deve avere il coraggio civile di rifiutare il proprio consenso, a costo di uscire dalla formazione. E' troppo comodo invocare, dopo, un mai mmanifestato dissenso. Le differenziazioni o le si fanno subito, o mai. I se e i ma non convincono nessuno, sono comode scuse e null'altro. Chi ha partecipato ad una votazione senza esprimere dissenso non è credibile se cerca, dopo, di differenziarsi. Noi in questi anni abbiamo avuto una maggioranza sempre granitica in ogni voto, nelle grandi e nelle piccole cose. Domandatevi se chi avete di fronte è in grado di criticare la passata amministrazione: domandategli come ha votato quando noi chiedevamo che venisse fatta l'azione di responsabilità verso coloro che hanno gestito in modo rovinoso le terme. Domandategli come ha votato nella fallimentare privatizzazione delle terme. Domandategli come ha votato nelle numerosissime deroghe al piano regolatore. Domandategli se ha avuto incarichi di rappresentanza da questa amministrazione. Domandategli se ha mai levato la sua voce contro una qualsiasi decisioone dell'attuale maggioranza. Dalle sue risposte potrete capire chi avete davanti. Noi abbiamo la sensazione che la coerenza sia uno sport assai poco praticato. Ci sbagliamo ?

Incontri con gli elettori

Presenteremo il nostro programma:

il 18 maggio alle 21 presso la biblioteca comunale in Salice

il 22 maggio alle 21 presso il Palazzo Pedemonti (g.c.) in Godiasco

martedì 12 maggio 2009

Monitoraggio qualità dell'aria e dell'acqua

L'attentissimo signor Egidio Picco scrive una lettera a La Provincia per esortare il nostro comune a monitorare attentamente la qualità dell'aria e dell'acqua. E' un argomento su cui abbiamo spesso insistito, ma dal "palazzo" non filtra mai nessuna risposta, E' tale il fastidio che gli attuali amministratori nutrono per qualsiasi manifestazione di trasparenza. Ora si presentano alle elezioni per "il rinnovamento nella continuità" (???): possiamo crederci che stavolta, al contrario degli ultimi 34 anni, saranno trasparenti ? E comunicheranno com'è l'acqua che beviamo ? E' fin banale oservare che ormai di credibilità gliene resta assai poca ...
Questa la lettera scritta dal sig E. Picco

Come sta l’aria? Godiasco impari da Albuzzano

Nella Bassa pavese Albuzzano insegna. Infatti ha aderito prontamente all’obiettivo della campagna promossa dall’Arpa (agenzia regionale protezione dell’ambiente) per monitorare le condizioni dell’aria, valutare lo stato dell’inquinamento per mezzo del laboratorio mobile e quindi far conoscere ai residenti le caratteristiche ambientali del paese in cui vivono.
Il nostro Comune non dovrebbe lasciarsi sfuggire questa occasione: far monitorare le condizioni dell’aria e valutare lo stato di inquinamento a Godiasco e nella località termale di Salice Terme sarebbe un’ottima iniziativa, senza dimenticare però di far analizzare l’acqua sempre dal laboratorio mobile dell’Arpa - delle fontanelle pubbliche, riattivando, con l’occasione, anche quella in piazza mercato, da tempo in attesa di lavori.
Egidio Picco Godiasco

domenica 10 maggio 2009

Ed ecco il nostro programma

Frutto di 5 anni di esperienze fatte di critiche, proposte, suggerimenti ricevuti.
Un pochetto lungo da leggere, forse, ma crediamo che ne valga la pena. Questo è il nostro sogno, questo è il paese che sognamo. Un programma ricco, ambizioso, ma realizzabile. Realizzabile con l'aiuto e la collaborazione di tutti, con la pazienda e la tenacia di coloro che desiderano il meglio per il luogo dove hanno scelto di vivere.
Ecco .....


PROGRAMMA della lista UNITI PER GODIASCO



La lista UNITI PER GODIASCO si presenta alla tornata elettorale del giugno 2009 con un articolato programma volto a presentare una gestione della cosa pubblica innovativa, tesa ad individuare la tutela dell’ambiente e la valorizzazione del turismo come principale stimolo per la creazione di posti di lavoro e volta a rendere il paese presentabile con strade mantenute in ordine, pubblica illuminazione funzionante, servizi efficienti.
Il fine ultimo è quello di assicurare una migliore qualità della vita sia per l’ambiente in ordine, piacevole e salubre, sia per le opportunità di lavoro e reddituali che si verranno a creare.
Questi obiettivi dovranno essere perseguiti con una opportuna politica di incentivi di natura fiscale e formativi, e con una pignola attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, nel rispetto dei principi di bilancio e con la massima attenzione alla possibilità di ottenere finanziamenti e contributi dagli enti pubblici preposti.

Gli aderenti alla lista UNITI PER GODIASCO credono nella necessità di valorizzare le tre grandi ricchezze che caratterizzano il territorio comunale: l’ambiente ancora sostanzialmente integro di boschi, colline, torrenti e terreni lavorati, le acque termali di indiscussa qualità e l’aspetto culturale, rappresentato dalla struttura medioevale del centro storico di Godiasco, con il palazzo Pedemonti Malaspina, il lascito Novaresio, i ricordi marinettiani.

Tali elementi sono in grado di attuare un richiamo per il turismo a medio raggio molto valido, ma devono essere caratterizzati e valorizzati. Non occorre sviluppare ulteriormente l’edilizia, già ora invasiva, con costruzioni di ulteriori alberghi e lottizzazioni varie, ma promuovere il recupero e la valorizzazione dell’esistente. L’offerta alberghiera è già sufficiente: manca quasi totalmente invece quella di piccoli Bed & Breakfast (B&B) sparsi nella vallata ed atti ad offrire brevi soggiorni a condizioni più economiche, capaci di assicurare un reddito aggiuntivo a quella parte di popolazione che vorrà strutturarsi in tal senso ed una base di sosta per il turismo itinerante che visita, anche a piedi o in bicicletta, la vallata.
Sotto questo profilo è importante anche l’offerta agrituristica: essa dovrà essere stimolata a crescere e ad offrire ospitalità e prodotti di sempre maggiore qualità. Si avverte l’esigenza di una forte spinta dell’ente pubblico alla istituzione di un marchio di qualità che venga adottato da tutte le strutture ricettive. Il comprensorio si sta gradualmente indirizzando verso l’offerta di servizi e strutture sanitarie e di ospitalità per anziani: questa tendenza genererà una richiesta di soggiorni di breve durata, forse ricorrenti, certamente economici, per i congiunti.

Quanto sopra dovrà favorire l’occupazione e l’integrazione dei redditi per la popolazione del Comune. Esso da parte sua dovrà essere, e sarà, impegnato in una forte attività di stimolo, consulenza e sostegno al sorgere e consolidarsi di iniziative imprenditoriali.

Il comune non può dimenticare i più deboli (e fra questi i tanti anziani) ai quali fornirà un aiuto per poter meglio usufruire di trasporti, di sanità, di assistenza anche domiciliare. Sarà molto sensibile anche alle esigenze delle mamme con bambini da 0 a tre anni per le quali sarà studiata la possibilità di realizzare nidi e strutture analoghe atte a venire incontro alle esigenze di aiuto nella gestione dei figli negli orari di impegno lavorativo.

I punti salienti del programma sono sviluppati nelle seguenti voci:

- Occupazione;
- Rilancio del turismo e valorizzazione del territorio;
- Politica urbanistica, viabilità e verde pubblico;
- Servizi.


OCCUPAZIONE


L’attuale situazione di ristagno economico in cui versa la nostra Nazione, caratterizza profondamente anche la nostra realtà e la vallata in generale. Disoccupazione e forte pendolarismo segnano tanta parte della popolazione, in special modo i giovani sempre più costretti ad adattarsi a lavori precari e lontani da casa.
Noi ci sentiamo profondamente impegnati ad operare per portare soluzioni: riconosciamo al valore “lavoro” un ruolo determinante, essenziale per assicurare la dignità ad ogni persona. Le linee guida principali per stimolare la creazione di posti di lavoro le individuiamo nell’agevolazione e stimolo delle iniziative di privati, di operatori commerciali, di imprese cooperative cui il comune assicurerà sempre la massima attenzione ed il massimo sostegno, collaborativo e fattivo, mai ottusamente burocratico. Il comune si impegnerà a agevolare il ricorso e la fruizione di contributi ed agevolazioni previste dai vari enti per lo sviluppo della imprenditorialità, in specie piccola e giovanile, compatibile con le esigenze del territorio. Tutti avranno consulenza e risposte esaustive in tempi brevissimi. L’apparato burocratico comunale diverrà una risorsa, mai un freno alle iniziative volte a creare sviluppo. La nostra zona, storicamente povera di imprese industriali, deve riuscire a svilupparsi principalmente tramite formazione, stimolo ed assistenza per:
- Offerta di servizi turistici, di ospitalità, ristoro, artigianali;
- Servizi di cura e assistenza alla persona;
- Offerta/produzione di prodotti enogastronomici di qualità;
- Tutela e manutenzione dell’ambiente;
- Imprese nel campo delle nuove tecnologie informatiche ed energetiche;
- Imprese con basso impatto ambientale che offrano possibilità di lavoro ai residenti del comune e limitrofi, grazie a incentivi di natura fiscale ed assistenza burocratica anche per il reperimento di fondi e contributi.
Istituzione di un Ufficio Informagiovani per erogare corsi di formazione e
riqualificazione professionale, realizzazione di una banca dati su domanda/offerta di
lavoro, prevendita di biglietti per spettacoli ed avvenimenti, organizzazione di feste,
gite e simili, gestione di Gruppi di Acquisto (in specie da produttori locali) e per collaborare alla gestione del sito internet comunale ora strutturato in modo assolutamente inutile.
RILANCIO DEL TURISMO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Gli aderenti alla lista UNITI PER GODIASCO stimano il territorio comunale e quello circostante una zona di particolare bellezza per il suo aspetto variegato di colline, torrenti, boschi e campi variamente coltivati. Notevole è anche l’offerta di prodotti tipici enogastronomici (salumi, formaggi, vini, frutta e altre specialità). Tutto ciò offre un potenziale che, assieme alle Terme di Salice ed il centro storico di Godiasco, è di sicuro richiamo per il turismo a medio raggio, e non solo. Lo sforzo ancora da realizzare è quello relativo ad una ulteriore tutela e valorizzazione tramite:
- Forte impulso alla qualità nei prodotti locali, soprattutto enologici e reperimento di spazi per loro mostra permanente;
- Istituzione di un marchio di qualità e sua promozione in sinergia con gli operatori economici ed eventuali altri enti pubblici;
- Realizzazione di sentieri segnati percorribili con diversi gradi di difficoltà;
- Realizzazione di una anagrafe, con relative mappe, dei “monumenti vegetali”;
- Valorizzazione dell’ambiente umido dello Staffora, ricco di uccelli ed altre specie animali con visite guidate ed allestimento semplici capanni di osservazione;
- Costruzione di almeno due piccoli parcheggi per camper dotati di acqua potabile e scarico per WC chimici: a Salice Terme e Godiasco per intercettare il turismo itinerante. Eventualmente, in accordo con la popolazione locale, anche in altre località per “spalmare” la presenza turistica sul territorio comunale: ciò potrebbe rendere possibile la riapertura di alcuni esercizi commerciali ora chiusi;
- Organizzazione di percorsi guidati a bordo di un pulmino (10/12 posti) per visitare i dintorni (ambienti naturali, castelli ecc) e visita in fattorie con soste per ristoro ed acquisti, a cura di una cooperativa di servizi turistici;
- Noleggio biciclette, anche elettriche;
- Realizzazione di un collegamento fra Salice Terme e Godiasco, senza pericolo di passaggio auto, preferibilmente utilizzando il percorso da Montalfeo rendendolo pedonale (tutelando le esigenze dei residenti), in attesa di poterne ricavare anche uno ciclo pedonale lungo lo Staffora con realizzazione della Greenway.
- Ideazione di itinerari per mountain bike;
- Apertura, a cura dei residenti che lo desiderino e sotto la consulenza e l’appoggio del comune, di punti di semplice ristoro e Bed & Breakfast: economici per i fruitori e integratori del reddito per gli offerenti;
- Promozione delle sinergie tra le varie associazioni di volontariato e pro loco esistenti sul territorio per l’organizzazione di feste, fiere e mostre. E’ importante anche studiare la possibilità di reperire una sede al coperto per effettuare manifestazioni durante la brutta stagione. Il potenziamento della Biblioteca Comunale come centro di coordinamento culturale e ludico di tutte le altre associazioni può contribuire a fornire una “produzione” di eventi di qualità con costanza temporale.
- Intervento presso la società concessionaria dei trasporti pubblici per razionalizzare al massimo l’orario dei mezzi.
- Concessione di due licenze taxi a chi volesse richiederle (con possibilità di assegnare a taluni in determinate condizioni di reddito/salute dei buoni taxi).
- Effettuazione di regolari analisi dell’acqua potabile fornita dall’acquedotto, in senso qualitativo e quantitativo: i relativi esiti saranno resi pubblici sul sito internet comunale. Il comune non tollererà carenze nelle forniture di acqua da parte del concessionario.
- Realizzazione in Godiasco, piazza Mercato, di una pubblica fonte con acqua depurata liscia e gassata e istallazione di un distributore di latte fresco.
- Massimo sforzo per ripristinare e valorizzare il concorso ippico, facendolo divenire un momento culminante delle manifestazioni a livello almeno regionale, tramite sinergie pubblico privato: dovrà essere una kermesse della durata di due settimane di cui la parte ippica sarà il momento più comunicativo, ma affiancata da molte iniziative riguardanti il tempo libero all’aperto e la natura in genere.

Il centro abitato di Godiasco può attirare un flusso culturale e turistico interessante se riportato a condizioni architettonicamente attraenti: proponiamo un’illuminazione diffusa sfruttando le nuove tecnologie a risparmio energetico (illuminazione a led con l’utilizzo di pannelli solari) al fine di realizzare un ambiente di colore caldo capace di far risaltare la bellezza delle piazze e delle antiche vie. Si può anche prevedere, sul medio lungo periodo, agevolazioni economiche atte a stimolare una sistemazione delle facciate confacente all’omogeneità dell’ambiente. Il paese si valorizza realizzando una scenografia ad elevato valore estetico. Il rifacimento e la valorizzazione della piazza del Mercato (iniziativa di assoluto rilievo e priorità) creerebbe un salotto cittadino in cui sarebbe piacevole incontrarsi.
Pavimentazione del centro storico con acciottolato o porfido, dopo opportuna consultazione con i residenti.
Una forte riqualificazione del parco Montale, che preveda l’organizzazione di una mostra floreale annuale, nel parco e nelle vie del centro storico.
E’ impegno preciso anche la creazione di una fondazione, cointeressando al comune di Godiasco tutti gli altri comuni viciniori unitamente alla Provincia, Regione, Fondazioni e privati, per rilevare dall’attuale proprietà il Palazzo Malaspina Pedemonti. Il fine è quello di assicurarlo al pubblico godimento costituendo in esso un museo multimediale che custodisca, illustri e tramandi le tradizioni ed usanze di tutta la vallata, esponga una sintesi dell’offerta turistica attuale e delle eccellenze produttive con mostre permanenti.

L’unione della buona volontà degli amministratori, la partecipazione dei cittadini, lo stimolo reddituale possono mettere in moto un meccanismo virtuoso generatore di grandi soddisfazioni. Estrema validità potrà avere anche l’intervento di privati imprenditori che aderiscano a piani di sviluppo chiaramente individuati e perseguiti (non certamente lottizzazioni a tappeto).



POLITICA URBANISTICA, VIABILITA’ E VERDE PUBBLICO



Gli aderenti alla lista UNITI PER GODIASCO ritengono che la politica urbanistica perseguita fino ad oggi, in specie nella frazione di Salice Terme, non sia da privilegiare ulteriormente. Si propone di limitare, nel nuovo PGT (Piano Governo Territorio) le nuove costruzioni spostando l’attenzione sul recupero dell’esistente, sia nelle frazioni, sia al di fuori di esse. Tale recupero dovrà essere effettuato con una particolare attenzione al rispetto dell’identità storico culturale ed architettonica dell’insieme.

Numerosi interventi dovranno essere posti in essere:

- Per fronteggiare il traffico intenso e pericoloso sulla strada che attraversa il centro di Godiasco: dovrà essere previsto la installazione di almeno due semafori a chiamata (da parte dei pedoni) per l’attraversamento della stessa strada; installazione di strumenti in grado di colpire le infrazioni al limite di velocità consentita;
- Per fronteggiare l’eccesso di traffico a Salice Terme nei giorni festivi e prefestivi: privilegiamo l’ipotesi di istituire un’isola pedonale. La valorizzazione del parcheggio di Salice Terme dietro al campo sportivo, a pagamento, con un biglietto che dia diritto anche a salire su di un veicolo “tipo trenino” che porti i visitatori ospiti con percorso di andata e ritorno verso il centro e verso Godiasco transitando dal percorso pedonale Montalfeo Godiasco. La realizzazione dell’isola pedonale (tutelando i diritti dei residenti) richiederà anche il cambiamento di alcuni sensi di marcia nelle vie limitrofe.

– Per riqualificare il verde pubblico nel territorio comunale: azione di forte incremento dell’alberatura, della dotazione di panchine e illuminazione con particolare riguardo all’area del parco Montale quale giardino pubblico per il passeggio anche notturno, al gioco dei bambini e all’ area per organizzare feste (con ristrutturazione completa delle strutture) e manifestazioni; reperimento di ulteriori aree verdi in Salice.

– Realizzazione entro la legislatura di pavimentazioni efficienti e, dove possibile, in sintonia con il rispetto dei valori storico ambientali;

– Per adeguare la viabilità delle strade di competenza del comune ai migliori standard di sicurezza possibili, saranno installati dissuasori di velocità laddove necessario e rintracciate annualmente tutte le righe bianche di mezzeria e dei passaggi pedonali; si farà inoltre la massima attenzione all’adeguato posizionamento della segnaletica stradale. Non minore impegno sarà attuato per una costante ricognizione del sistema fognario comunale per renderlo adeguato alla nuova situazione abitativa.

– Gli aderenti alla lista UNITI PER GODIASCO si impegnano, in caso di successo elettorale, a:
– ANNULLARE TUTTE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE (strutture che ostacolano i portatori di handicap) PRESENTI NEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE (compresa palazzina poste, biblioteca, ambulatorio). Anche i privati avranno, nei limiti imposti dalle risorse a disposizione del comune, aiuti per agire in tal senso;
– Risanare tutti i marciapiedi per renderli pienamente agibili a pedoni, a diversamente abili e semplici carrozzelle da bambini;
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SERVIZI

Riteniamo che non sia possibile una serena convivenza senza una politica di solidarietà nei confronti dei più deboli.
Proponiamo una politica di servizi sociali compatibili con le disponibilità economiche esistenti: intendiamo ottimizzare le risorse offerte dal volontariato e promuovere la collaborazione con i comuni limitrofi per poter offrire servizi con il massimo ritorno per i cittadini in termini di qualità, quantità e fruibilità.
Sarà necessario sollecitare, incentivare, supportare, valorizzare e coordinare le varie forme di volontariato e di associazionismo:
- Favorire la nascita o la identificazione di una cooperativa che, a fronte della costituzione di un consorzio con i comuni limitrofi, si occupi dell’assistenza degli anziani, anche domiciliare;
- Costituzione / potenziamento di un servizio di trasporti che renda effettivamente possibile l’utilizzo delle strutture presso la clinica Villa Esperia convenzionata con il SSN per visite prelievi degenze ecc. La sua agevole raggiungibilità deve essere garantita a chiunque, ovunque risieda nel comune.
- Identificare le risorse ed i collegamenti necessari con istituzioni già presenti in zona per offrire alla popolazione adolescente opportunità di socializzazione, di crescita, di aiuto e di tutela ove necessario.
- Richiedere alle autorità statali l’assegnazione di giovani che svolgono il servizio civile per impegnarli in attività assistenziali e di cura della cosa pubblica;
- Graduale assegnazione a soggetti mirati di un sistema di telesoccorso e studio di applicazioni di domotica atte ad alleviare la condizione degli anziani soli;
- Studiare forme di collaborazione con la Croce Rossa, AUSER e le altre associazioni esistenti: in particolare riteniamo importante la presenza costante all’interno del territorio comunale di almeno un’ambulanza.
- Ottenere la effettiva copertura del collegamento veloce internet (ADSL) su tutto il territorio comunale;
- Potenziare la biblioteca in entrambe le sedi quale centro culturale e formativo della zona: saranno stipulate convenzioni per corsi di lingua inglese, di musica e di informatica ed istallate delle postazioni internet . Ai giovani studenti dovrà essere riservata una particolare attenzione sulle nuove tecnologie informatiche ;
- Riqualificazione del un sito internet comunale. Dovrà essere un portale dal quale sia possibile accedere a qualsiasi informazione di interesse per i cittadini: dalla realizzazione dei progetti a tutte le informazioni su tasse, bandi, concorsi, feste ecc; dovrà contenere varie rubriche di interesse con ricche sezioni ed un‘area riservata ai commenti e proposte del pubblico. Sarà arricchito dalle immagini di alcune webcam che trasmettono panorami della zona. Potrà contenere gratuitamente pubblicità (banner) per le aziende della zona, per periodi di tempo limitati in funzione del numero dei richiedenti. Potrà trasmettere anche avvenimenti in corso nel comune e sintesi (o dirette?) delle riunioni consiliari. Per rendere tale servizio alla portata di tutti, anche coloro che non sanno o possono utilizzare internet, prevediamo l’istituzione di un => (punto seguente);
- Istituzione di un “telefono amico” (possibilmente con un “numero verde”) presso la casa comunale in grado di offrire informazioni ed assistenza in qualsiasi momento (specialmente durante l’orario di chiusura degli uffici comunali) a chiunque ne abbisogni anche in riferimento al punto precedente; per questo prevediamo l’utilizzo anche di giovani in servizio civile.
- Raccolta differenziata dei rifiuti: dovrà essere totalmente riorganizzata al fine di renderla più efficace ed economica. Dovrà essere privilegiato il concetto secondo cui che produce meno rifiuti, paga di meno. Studio di possibilità del servizio porta a porta e di dotazione gratuita di campane per il compostaggio.
- Attuazione di un servizio di trasporto bisettimanale fra le frazioni e Godiasco e Salice Terme.
- Installazione di nuove telecamere per la sorveglianza , anche nelle frazioni e nei parchi, per garantire la tranquillità ai residenti.
- Forte opera di rivitalizzazione dei mercati settimanali in Godiasco e Salice, anche stimolando la presenza di produttori locali. Tale iniziativa deve servire a contrastare l’impoverimento dell’offerta commerciale in atto nel paese.
- Aumento dell’organico dei vigili urbani e riorganizzazione della loro attività per aumentarne in modo significativo la presenza e visibilità sul territorio.

sabato 9 maggio 2009

I candidati della lista

Come promesso, questi sono i candidati consiglieri per la lista UNITI PER GODIASCO
Tutti avranno modo di conoscerci durante le presentazioni che faremo a Godiasco, a Salice e nelle frazioni.
Tutti avranno modo di apprezzarli e di constatare che, se gli elettori lo vorranno, potrà tirare aria nuova in comune .....
Marco Cendali
Luigi Colombo
Annamaria Cristina Corbellini
Graziano Curti
Pierenzo Domenichetti
Eugenio Guagnini
Maurizio Mula
Costanza Parlagreco
Bardo Raina
Emanuela Rebeschi
Manuela Traverso Bernini
Anna Varusio
e, come candidato sindaco, Alberto Sorrentino

venerdì 8 maggio 2009

Presentazione candidature

Oggi alle 12 abbiamo presentato in comune le candidature per le prossime elezioni comunali.
Facce nuove, assenza di conflitti di interesse, tanto entusiasmo per il proprio paese: quello in cui alcuni sono nati, quello in cui altri hanno scelto di vivere.
Tutti accomunati dal desiderio di portarlo a nuova vita, senza ingerenze di partiti, di potenti, di centri di interesse. Solo per il bene del paese.
Domani sera pubblicheremo l'elenco dei candidati e domenica il programma elettorale.

giovedì 7 maggio 2009

La caduta del regime

Soldi sprecati per un brutto trogolo ! Costruito usando i denari che avrebbero consentito di prolungare per un anno l'assistenza domiciliare in collaborazione con il GAL.
Fummo gli unici a criticare sia la inutile spesa, sia la bruttezza del trogolo. Fummo gli unici a informare sulla cattiva costruzione dell'oggetto, tanto da essere stato fermato per ben tre volte e trasformandolo così in un allevamento di zanzare e alghe. Vedi post del 10 luglio 2008
Ora siamo gli unici ad informare che la bruttura non c'è più. Anzi, sono stati spesi altri soldi per distruggerla. Cosa avranno pensato di mettere al suo posto i nostri immaginiifici amministratori ?
Sarebbe opportuno fermarli con il voto